ma la prova regina è che loro stessi dicono che il tutto non si basa su un modello matematico
un video che vuole difendere il consenso scientifico di fatto mette una pietra tombale sulla scientificità del processo
si tratta di in sostanza di prove indiziarie, ovvero evidenze sparse che sembrano andare tutte in una direzione, come lo scioglimento dei ghiacci, l'aumento di temperatura ecc
cose che secondo le misure (anche le più accurate) starebbero avvenendo
il problema è che questo modo di ragionare non è per nulla scientifico
1) il fatto che sia dovuto alla attività umana e se si in che % non è dibattuto, è dato per scontato. Loro dicono, chi altro può essere stato?
i fattori che cambiano il clima sono tantissimi, molti ancora non compresi, saltare a questa conclusione può sembrare ragionevole perché c'è una cultura di fondo che tende a demonizzare l'azione dell'uomo.
E' all'apparenza ragionevole ma non è scientifico.
Basta vedere quanto vende meglio nei supermercati qualsiasi cosa con la scritta "naturale" sopra (come se non fosse comunque un prodotto dell'uomo comunque) in contrapposizione alla parola artificiale.
E' un pregiudizio: l'uomo è cattivo e la sua azione non può che causare danni, lui porta con se la colpa del peccato originale.
Questi pregiudizi vengono da millenni di cultura religiosa in tutto il mondo: la cultura della colpa
Se il ragionamento è basato su questo, perché come direbbe lo scienziato Scott Denning questa previsione si basa sul "buon senso" allora tutto è tranne che scientifica. La scienza non nasce dal buon senso
2) se non c'è un modello matematico perché non si conoscono tutti i fattori o non li si è compresi tutti allora la scienza non è "settled" come dice Al Gore, anzi il dibattito, che normalmente dovrebbe esserci sempre e comunque, dovrebbe essere più aperto che mai.
Con le stesse prove indiziarie che sembravano inconfutabili nel 1700 si credeva alla esistenza del flogisto. Tutti gli scienziati tranne uno ci credevano ciecamente.
A chi dice "si ma ora siamo più evoluti di qualche secolo fa" io dico che una affermazione del genere fa ridere come farebbe ridere la stessa affermazione fatta da uno scienziato del 1700 rispetto a quello di due secoli prima. Sappiamo giusto qualcosina in più ma siamo ben lontani dalla comprensione dell'Universo, sono tutte teorie, per quanto autorevoli.
Certa gente si da troppa importanza e ragiona più o meno come se gli scienziati in camice bianco siano delle specie di preti di una nuova religione del nuovo millennio. Non è così.
Basti pensare che non siamo in grado di comprendere a pieno nemmeno i fenomeni "non lineari" più semplici.
Siamo solo agli inizi e qui c'è gente che crede che siamo già degli dei.
3) La scienziata del video fa una ipotesi di instabilità della terra. Questa cosa io l'avevo già detta prima, ma questa è una ipotesi che la terra sia una specie di pallina sul picco di un monte che basta pochissimo per cambiare tutto drammaticamente.
Non c'è alcuna prova che ci troviamo in questa situazione.
Questo è il "worst case scenario"
in alcuni casi nei risk assessment si fa riferimento al "worst case scenario", ma quanto è realistico questo scenario?
Quali prove abbiamo che la terra sia così instabile?
Le temperature hanno avuto escursioni termiche pazzesche eppure siamo sempre qui
Se fosse davvero instabile quale sarebbe il punto di stabilità verso il quale tende naturalmente andando verso infinito?
La storia di 4,6 miliardi di anni ci dice: La glaciazione completa.
Cosa che Bill Nye vorrebbe ma se pure fosse questo il destino naturale ci converrebbe?
4) qui arriviamo al punto conclusivo: ma davvero è uno o due gradi in più il problema? O sarebbe peggio con qualche grado in meno? Quale impatto economico peggiore ha un cambio di temperatura?
Premesso che ipotizzare una temperatura stabile come se fossimo in un immensa stanza con climatizzatore è semplicemente ridicolo e assolutamente fuori dalla nostra portata tecnologica, ha senso spendere migliaia di miliardi di dollari in questo senso?
Per fare cosa esattamente? Diminuire la temperatura del pianeta? E ci conviene? Quale studio dice che ci conviene?
Quale modello predittivo dovrebbe dirci che ci conviene economicamente?
Abbiamo appena finito di dire che modelli matematici non ce ne sono per quanto riguarda l'evoluzione del clima
Da dove saltano fuori i modelli economici?
Le prove indiziarie non fanno emettere una sentenza nemmeno in tribunale, guardatevi questo film, è una pietra miliare
figuriamoci nella scienza dove la prudenza dovrebbe essere ancora più elevata
il fatto che molti scienziati pensano che bastino prove indiziarie senza modelli matematici esaustivi è preoccupante, molto preoccupante
la scienza deve basarsi su modelli matematici o deve essere riproducibile in condizioni diverse
queste sono solo teorie, educated guesses sulla base di rilevazioni e ipotesi non verificate e non verificabili
e sulla base di questo noi dovremmo distruggere l'economia e spendere migliaia di miliardi di dollari l'anno?
A qualcuno piacerà l'idea soprattutto se riceve fondi e sussidi ma sta facendo davvero un servizio all'umanità o sta facendo il proprio interesse?
Si basa su un qualcosa di riproducibile scientificamente o sulla base di un pregiudizio contro noi stessi e un senso di colpa latente come umanità?
A me non sembra un comportamento diverso da quello degli uomini di 6000 anni fa che sacrificavano una parte del loro raccolto per ingraziarsi gli dei e ringraziarli del benessere che gli avevano fornito nella speranza di continuare a usufruire dei frutti della terra
ora sacrifichiamo una parte della nostra produttività e del nostro benessere per la stessa ragione
tutto sommato non ci siamo evoluti come credevamo, continuiamo a essere superstiziosi e ignoranti, anche se in modi sempre più raffinati
@Felipe K. @Hermes @pedro vi piace come riassunto?