"... e accenderemo un altro rogo il 4, al "fante ignoto" che non vuol più stare a Roma divenuta una Bisanzio putrefatta sempre più gonfia della sua putrefazione"
(G. D'Annunzio)
nella sezione Storia al 3D "I giovani e il fascismo"(aperto fra l'altro da Carlo Nord che laddove il discorso si fa profondo latita preferendo i suoi piccoli proclami fideistici come appaiono anche qui) sto tentando di spiegare come Nazionalismo e Fascismo siano la stessa cosa, il primo essendo nato 10 anni prima senza aver attecchito presso le masse (ancora non c'erano i motivi che sarebbero poi nati con la fine della guerra) il secondo avendo pescato a piene mani nella mitologia nazionalista, aggiungendovi un forte dose di populismo. In ragione di ciò JV Borghese deve essere considerato fascista a tutti gli effetti.
EX NIHILO NIHIL
"I carnefici hanno bisogno di urlare per imporre le proprie menzogne!
Alle vittime basta il silenzio perchè ad esse apprtiene la verità!"
e comunque, idiozia a parte di quelle parole, facciamo per gioco che "il comunismo abbia fatto più morti della guerra" come ha scritto lupougo, e allora? Cambia forse il fatto che per un folle aiutato da un imbecille l'Urss ha avuto 26 milioni di morti di cui 18 milioni di civili? che la Germania ha avuto 12 milioni di morti? che in totale quella guerra dovuta a un pazzo e a un cretino ha fatto 60 milioni di morti? E he oltre a quei 60 milioni di morti l'Europa è stata distrutta per il 35% e l'Urss per il 55%? Chi debbono ringraziare gli abitanti di Hiroshima e di Nagasachi per aver avuto sulla testa quelle due orrende bombe gettate con noncuranza dai civili americani? Il comunismo ha fatto più morti? Una cazzata sesquipedale ma anche fosse si trattava almeno del tentativo di costruire qualcosa, al contrario dell'accoppiata folle/imbecille che quello che hanno fatto era solo per distruggere.
EX NIHILO NIHIL
Borghese e gli altri aristocratici MILITARI erano nella posizione dei generali prussiani della Wermacht. Fermamente nazionalisti ma assolutamente non nazisti. Essendo aristocratici E pure soldati non avevano alcun bisogno di fascismi e nazismi.
Il fascismo era anti-aristocratico proprio in quanto populista (essenzialmente il populismo è vendere il sogno aristocratico-superomistico al sottoproletario, un po' come una telenovela vende l'amore della nobildonna alla casalinga frustrata), almeno sulla carta.