La chiusura del thread su Lonate Pozzolo

[semipadano]

Sicuramente nel thread più di qualcuno è salito sopra le righe, ma l'insurrezione pro 'ndrangheta vista su PIR e la chiusura senza spiegazioni e senza alcuna selettività di intervento mi lascia sinceramente amareggiato. La libertà di espressione non è cosa da italiani.

[Jack's Return Home]

L'ottimo Furlan aveva probabilmente adottato il provvedimento più saggio nella prospettiva del 'pro bono pacis' io, tuttavia, ma non certo perchè mi ritengo un guerrafondaio forumistico dissento e faccio valere la mia anzianità di moderatore per ripristinare le sacrosante rimostranze del caro midi-padanian james assumendomi nel contempo tutte le responsabilità del caso.

Detto fuori dai denti, non siamo qui per fare casino nè - detto alla Braveheart - per procurar battaglia (o forse sì?) ma farci mettere i piedi in testa ad ogni minimo accenno di political uncorrectness, questo proprio non va bene; meglio niente del tutto allora.

Buona navigazione e mi raccomando il principio di autoresponsabilità: riflettere bene prima di postare e nel caso di resipiscenza quando ormai il tempo dell'edit è spirato, conttattate i moderatori che sicuramente vi saranno d'aiuto.

Dimenticavo; se Furlan ritenesse opportuno chiudere, prego ... l'importante è aver comunque sollevato il problema e dato indicazioni per la sua gestione.

[Furlan]

ubi maior... :giagia:

[semipadano]

voglio solo dire che dopo essermi sentito con Furlan ho approvato il suo operato. pensavo la scure fosse stata calata da sopra. invece era un gesto di cautela di Furlan. Grazie a entrambi i moderators. Fossi io il moderatore affitterei un appartamento di fronte alla procura della repubblica.

[Anders]

come dice semipadano i lombardi più volte si sono dimostrati pavidi cagasotto però non posso non notare che ovunque le mafie si siano stabilite in forze (come è appunto il caso della lombardia) hanno trovato collusi, corrotti e deboli fifoni con cui fare affari e prosperare.
è successo negli Stati Uniti e sta succedendo in Germania.

le mafie sono la causa (o una delle cause) della corruzione e non l'effetto.

[semipadano]

l'altra causa è la mancanza di intransigenza morale e il pavor degli autoctoni. Nel momento in cui fai spallucce di fronte a un comportamento mafioso cominci ad asfaltare la strada dell'inferno per i tuoi figli. Questo è spregevole, a meno che qualcuno mi trovi un aggettivo più calzante.

[Jack's Return Home]

l'altra causa è la mancanza di intransigenza morale e il pavor degli autoctoni. Nel momento in cui fai spallucce di fronte a un comportamento mafioso cominci ad asfaltare la strada dell'inferno per i tuoi figli. Questo è spregevole, a meno che qualcuno mi trovi un aggettivo più calzante.

La chiave di lettura è innegabilmente il pavor e solo per una percentuale risibile (utilizziamo ancora una volta il 5% di onetiana memoria derivante dal coefficiente di popolazione autoctona presente nelle 'patrie' galere del Nord) la capacità criminale della nostra gente che agisce in situazione di contiguità con le mafie itagliane d'importazione. E' qualcosa di più di un'opinione, è un riscontro oggettivo frutto di reminiscenze di 'conscription' dove all'uomo della strada che chiedeva 'giustizia' gli si consigliava per il suo 'bene' di non andare a cercarsi guai ed evitare di fare l'eroe ... dall'epoca dei fatti a cui mi riferisco, la divisa d'ordinanza ha cambiato 'look' (dal classico kaki all'azzurrino) ma non credo che la situazione sostanziale sia radicalmente cambiata, anzi ... :gratgrat:

[larth]

lo ripeto e' solo un deficit di coscienza " etnica"
se uno non ha alcun problema a fare affari sporchi con uno straniero ai danni dei suoi "connazionali" ( e pure in modo gregario..)
significa solo che non ha alcuna coscienza etnica... cioe' quel popolo NON esiste come tale

e tanto per prevenire la solita reazione furiosa vi inviterei a notare che la prima linea di resistenza in ogni nazione oppressa passa sempre attraverso il " mondo dei bassifondi" e non nei salotti e nemmeno nei circoli .. quelli vengono dopo... studiatevi la storia irlandese

[semipadano]

Vero. L'unica cosa di cui non sono affatto certo è che la coscienza che tu chiami etnica sia geneticamente determinata. Penso che una coscienza di popolo si possa costruire. Io a questo proposito porto sempre l'esempio Svizzero. Lì il comune sentire, più che sulla omogeneità antropologica e linguistica (la prima parziale, la seconda inesistente), si è costruito sul senso di appartenenza ad un comune progetto. Il senso di appartenenza in Svizzera si basa sulla facoltà dei cittadini di guidare il corso delle decisioni politiche, anziché subirle. Anziché dover cercare nel politico malfattore (e spesso allogeno) un alleato per tutelare i propri interessi.

Per questo a mio avviso la SOVRANITÀ POPOLARE è veicolo di libertà e autodeterminazione per i popoli. Non credo sia un concetto difficile, ma nessuno o quasi nessuno qui dentro si cimenta su queste tematiche che sono la quintessenza del pensiero federalista. Per me è questione di matrice culturale. Il padanismo NON viene dal pensiero federalista ma dall'estrema destra italiana.

[k21]

L'unica cosa di cui non sono affatto certo è che la coscienza che tu chiami etnica sia geneticamente determinata. Penso che una coscienza di popolo si possa costruire. Io a questo proposito porto sempre l'esempio Svizzero. Lì il comune sentire, più che sulla omogeneità antropologica e linguistica (la prima parziale, la seconda inesistente), si è costruito sul senso di appartenenza ad un comune progetto. Il senso di appartenenza in Svizzera si basa sulla facoltà dei cittadini di guidare il corso delle decisioni politiche, anziché subirle.

io la vedo come Anders: gli inventori della pizza hanno combinato casini dovunque, da Chicago a Duisburg. O sono stronzi tutti (americani, tedeschi, australiani...) oppure non è così facile gestire la situazione.
In Svizzera va benino, ma voglio vedere quanto dura...
Anche là sta avvenendo la sostituzione degli autoctoni con gente da fuori...
Quando buona parte della popolazione non sarà più francese/tedesca/insubre, ma turco/marocchina, il federalismo e la democrazia diretta faranno crack.

Il padanismo NON viene dal pensiero federalista ma dall'estrema destra italiana.

sì, è vero: molti padanisti sono italianisti "traditi", gente che ha preso atto che i meridionali hanno già compiuto una secessione e che vorrebbe rendere la cosa ufficiale e riprovare a fare l'Italia con gente più seria.
La Padania sarebbe questo: uno stato di grosse dimensioni, e quindi difficilmente non-centralista.

Se si vuole puntare alla democrazia diretta, l'unica strada è partire dal basso, dal proprio comune o dalla propria provincia.
In fondo anche in Svizzera è stato fatto questo: prima i cantoni e poi la Svizzera.
Non si può fare prima la Padania e poi il federalismo.