I diritti, a meno che non si riconosca un criterio oggettivo di fondazione degli stessi, che però tu neghi, risultano qualcosa di irrazionale e di giustificabile (nel senso di spiegabile) solo col fatto compiuto ed i rapporti di forza. Pertanto, è inutile che ti aggrappi a questi diritti di cui tanto parli perché, a rigore filosofico, sono nulla.