Voto si, soprattutto per la riforma del titolo V che impedirà in futuro tanti sprechi e ladrocini nella spesa pubblica degli enti locali (il decentramento delle funzioni ha determinato enorme spesa pubblica e tassazione aggiuntiva dal 2001 ad oggi).
Ma anche per la riduzione del numero dei senatori da 315 a 100 (i nuovi senatori saranno pagati dalle regioni con lo stipendio da consigliere regionale).
L'abolizione del bicameralismo eviterà in futuro l'abnorme ricorso ai decreti legge che abbiamo visto negli ultimi decenni. E sarà più rapida ed efficace l'azione legislativa.
Comunque al momento è difficile fare una previsione.
Per me sarà una vittoria stretta dei SI.
Dieci anni fa, non credo assolutamente di aver fatto un errore, votando "no". Anzi, dovessi votare domani per la stessa riforma sottoposta a referendum nel 2006, rivoterei come allora. L'attuale riforma costituzionale, invece, mi pare notevolmente migliore, e quindi propendo nettamente per il "sì",
Saluti.
Midìl
Propendo per il sì
questa non la sapevo; quindi le elite parassitarie, dopo esersi cucito una legge elettorale su misura, che rende una bella riforma costituzionale in un indigeribile boccone autoritario e illiberale, non vogliono neppure che si cambi!!
Non so che fare, spero che cambino quell'obbrobrio dell'Italicum per potere votare SI
“Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
— Paul Krugman
Gli aspetti positivi sono preponderanti rispetto a quelli negativi, quindi credo che voteró sí.
E se non lo cambiano vuoi andare a votare con l'italicum alla camera e il proporzionale al senato in un sistema bicamerale perfetto? Ma ti rendi conto di quello che esce fuori?
Poi, scusa, nel dubbio, basta dare un'occhiata ai sostenitori del no: Brunetta, la Santanchè, Salvini, i 5 scemi e tutti i sinistri di tutte le sfumature. Porca miseria, solo questo dovrebbe toglierti ogni dubbio.
voterò SI
è una riforma con difetti ma se si vota NO ci toccherò tenere il Senato per almeno altri 20 anni
Non vado a votare , e spero che sia l'ennesimo flop dopo quello delle trivelle