"Pistilloni in crabettura boccidi sa zanzara" (Don Gigi)"Internet è stato creato per dare ai malati di mente qualcosa da fare" (Frank Darabont)
Ma difatti allo stato attuale non si può affermare esista il libero arbitrio; il punto è che non is può nemmeno affermare che non esista perchè sono possibili ipotesi-narrazione non falsificabili come quella dell'universo simulato.
Questo comporta anche che dal punto di vista scientifico, cioè della comprensione dei meccanismi che reggono l'universo, il fatto che il libero arbitrio esista o meno è piuttosto irrilevante (e difatti la ricerca scientifica galoppa a tutto spiano senza bisogno di questa nozione)
Far ragionare un idiota non é impossibile, é inutile
Anche la concezione deterministica è superata. E' singolare vedere come si spiattellassero convinzioni granitiche che poi con le conoscienze di oggi finiscono in polvere. All'epoca si immaginava l'universo come un gigantesco meccanismo determinabile "se solo fosse possibile conoscere tutte le variabili in gioco", mentre oggi si sa che non è possibile conoscere nemmeno tutto quello che riguarda una singola particella/onda. In definitiva anche senza libero arbitrio non saremmo comunque completamente determinati
Far ragionare un idiota non é impossibile, é inutile
La teoria dell'universo simulato deve ammettere la presenza di un qualcuno che lo crei dal nulla.
-Può qualcuno avere tali poteri? Per quanto ne sappiamo no.
-Può esistere un essere onnisciente o onnipotente? Nemmeno, sono termini assoluti che esistono solo nel linguaggio umano, come quando parliamo di bellezza, generosità ecc.
-Questo essere avrebbe un motivo per creare un universo simulato? No, pensa a un qualsiasi motivo che ti viene in mente e dovresti riuscire a smentirlo da solo.
Bè come dicevo potrebbe bastare un computer da googol alla googol bytes e con un processore da googol alla googol hz, chi ci dice che nell'universo simulatore questo non sia possibile.
L'eventuale essere creatore potrebbe non essere onnisciente o ennipotente ma avere "poteri bastanti" per creare il nostro universo, il quale sicuramente dal NOSTRO punto di vista è tanta roba. Oppure potrebbe essere onnisciente e onnipotente ma solo riguardo al nostro universo, il che è sempre tanta roba ma anche quì dal nostro punto di vista.
Un motivo... tesi di laurea? Lavoretto all'asilo? Chi lo sa quali sono i metri di giudizio nell'eventuale universo simulatore?
Far ragionare un idiota non é impossibile, é inutile
Se il libero arbitrio non esiste allora non ha senso la pena come punizione o educazione, al di là di quello che possiamo sentire o pensare, ma solo come difesa. Ad esempio Battisti sarebbe inutile fargli scontare la pena, se non è più pericoloso e non ha agito secondo una libera scelta, impossibile se non esiste il l.a. ad es John Hinckley è stato considerato privo di la ma pericoloso, e ha scontato 34 anni di manicomio fino a dichiarata guarigione/non pericolosità.
Ma la maggioranza delle persone creda che esista, e agisce programmata come se esiste, forse hanno una libertà relativa, per cui il senso illusorio di giustizia li (ci) tiene buoni.
Perché non avrebbe senso? la pena detentiva è uno dei fattori che determinano il comportamento, non rubo perché temo di finire in carcere, non uccido perché temo la stessa cosa, vedere Battisti che viene perseguitato dalla polizia a distanza di anni mi fa dissuadere dal commettere i suoi stessi reati, lo stesso potrebbe fare nel suo caso se non avesse l'ergastolo.
Regressista amante della pucchiacca.
"It is a foolish, common-place expression that without this pretended freedom of will, rewards and punishments are useless. Reason, and you will conclude quite the contrary.
If, when a robber is executed, his accomplice, who sees him suffer, has the liberty of not being frightened at the punishment; if his will determines of itself, he will go from the foot of the scaffold to assassinate on the high road; if struck with horror, he experiences an insurmountable terror, he will no longer thieve. The punishment of his companion will become useful to him, and moreover prove to society that his will is not free.
Liberty, then, is not and cannot be anything but the power of doing what we will. That is what philosophy teaches us. But, if we consider liberty in the theological sense, it is so sublime a matter that profane eyes may not be raised so high." (Voltaire)
Molto semplicemente, credo che il libero arbitrio non esista o, se esiste, si manifesti all'interno di un sistema di variabili di scelta limitato, condizionato prevalentemente da fattori ambientali, genetici e culturali. Il fatto che nella stessa situazione 100 differenti soggetti possano dare risposte estremamente variabili fra loro, lo dimostra.