Travaglio falso e bugiardo censura la Boschi

[Frankie D.]

Il ministro ha detto la sua, parlando a braccio con competenza di materie di cui si occupa da anni e che evidentemente conosce. Ma il punto non è la contrapposizione tra tesi differenti, è che chiunque veda il video e non sia completamente deficiente si rende immediatamente conto che lo studente non dice la sua, fa sua la lettura acefala di sei pagine scritte che altro non sono che le solite consuete osservazioni che il fronte del no ha già pubblicato su centinaia di giornali, blog e quant'altro. Giustamente il moderatore gli dice che ha parlato il doppio degli altri per non dire un cazzo e gli ricorda che è un incontro tra studenti che hanno l'occasione di esprimersi davanti a un ministro e non un'occasione per fare propaganda. Giustamente il ministro risponde comunque raccogliendo tra l'altro l'applauso, giustamente i quattro grulli analfabeti funzionali ignorano questi per loro inutili e complessi dettagli.

Lettura acefala? Se i punti che vengono criticati delle riforma sono quelli esposti dallo studente non vedo dove sia il problema. Anche il ministro ha dato allora una risposta acefala ripetendo a pappardella le risposte che il governo da ai critici della riforma.
Talvolta mi domando come avete fatto a impregnarvi di Berlusconismo fino al punto da iniziare pure voi a deligittimare l'avversario pur di far passare in secondo piano le critiche mosse alla riforma che invece appoggiate.

[Frankie D.]

per carità, il ragazzo ha detto la sua, il ministro gli ha risposto con gentilezza.
Per cui ben vengano le voci critiche, il confronto aperto etc.
Però c'è modo e modo di rivolgersi, anche con delle critiche, ad un alto rappresentante delle istituzioni.
A meno che pensiate che, se al posto della Boschi ci fosse stata la Taverna, sarebbe stato ugualmente lecito usare il tono sprezzante ed arrogante del giovine in questione.
Perchè se la democrazia equivale al diritto di incanaglirsi, deve valere per tutti.

Boschi, Taverna, poteva pure esserci Papa Francesco per quanto mi riguarda. I politici utilizzano quel tono in continuazione, per cui non vedo dove possa essere lo scandalo se viene utilizzato anche da un cittadino nei confronti di un politico.

[Kobra]

La domanda è: ma la Boschi che diavolo ci faceva in quella squola?


Kobra

[Chinasky]

Il ministro ha detto la sua, parlando a braccio con competenza di materie di cui si occupa da anni e che evidentemente conosce. Ma il punto non è la contrapposizione tra tesi differenti, è che chiunque veda il video e non sia completamente deficiente si rende immediatamente conto che lo studente non dice la sua, fa sua la lettura acefala di sei pagine scritte che altro non sono che le solite consuete osservazioni che il fronte del no ha già pubblicato su centinaia di giornali, blog e quant'altro. Giustamente il moderatore gli dice che ha parlato il doppio degli altri per non dire un cazzo e gli ricorda che è un incontro tra studenti che hanno l'occasione di esprimersi davanti a un ministro e non un'occasione per fare propaganda. Giustamente il ministro risponde comunque raccogliendo tra l'altro l'applauso, giustamente i quattro grulli analfabeti funzionali ignorano questi per loro inutili e complessi dettagli.

Il punto è che il confronto dialettico fa bene a tutti, e ben venga.
Ma il rispetto delle istituzione rimane imprescindibile, al di là di chi di volta in volta le rappresenta.

[vituperiopisa]

Ogniuno ha il diritto di dire la sua sempre e comunque, Questo si chiama DEMOCRAZIA ... il contrario si chiama REGIME

[Chinasky]

Boschi, Taverna, poteva pure esserci Papa Francesco per quanto mi riguarda. I politici utilizzano quel tono in continuazione, per cui non vedo dove possa essere lo scandalo se viene utilizzato anche da un cittadino nei confronti di un politico.

I politici si rivolgono ai cittadini urlando e schiumando rabbia dalla bocca?
Mi sembra difficile, forse qualche leghista/grillino, abbastanza furbo da usare la pancia del popolo per acchiappare voti.
Ma in genere i politici hanno un certo aplomb.
Poi può essere che ad una certa etichetta non corrisiponda il prodotto venduto nell'immagine, ma questo è un altro argomento.

[Chinasky]

Ogniuno ha il diritto di dire la sua sempre e comunque, Questo si chiama DEMOCRAZIA ... il contrario si chiama REGIME

Secondo me la condizione di esistenza della democrazia è il rispetto delle istituzioni.
La libertà di espressione può essere garantita solo nel rispetto istituzionale.

[Kobra]

Il punto è che il confronto dialettico fa bene a tutti, e ben venga.
Ma il rispetto delle istituzione rimane imprescindibile, al di là di chi di volta in volta le rappresenta.

Siamo perfettamente d'accordo ma le istituzioni hanno una loro sede.
Se acconsentono a spostarsi altrove per rappresentarsi allora devono scendere a compromessi.

La signora Boschi aveva accettato il compromesso, questo le va riconosciuto, ma è intervenuto il servo a guastare tutto.



Kobra

[Kobra]

I politici si rivolgono ai cittadini urlando e schiumando rabbia dalla bocca?
Mi sembra difficile, forse qualche leghista/grillino, abbastanza furbo da usare la pancia del popolo per acchiappare voti.
Ma in genere i politici hanno un certo aplomb.
Poi può essere che ad una certa etichetta non corrisiponda il prodotto venduto nell'immagine, ma questo è un altro argomento.

Non mi pare, onestamente, che lo studente schiumasse di rabbia...



Kobra

[elnick]

Lettura acefala? Se i punti che vengono criticati delle riforma sono quelli esposti dallo studente non vedo dove sia il problema. Anche il ministro ha dato allora una risposta acefala ripetendo a pappardella le risposte che il governo da ai critici della riforma.
Talvolta mi domando come avete fatto a impregnarvi di Berlusconismo fino al punto da iniziare pure voi a deligittimare l'avversario pur di far passare in secondo piano le critiche mosse alla riforma che invece appoggiate.

Il ministro formava le frasi nella sua mente, cioè faceva quello che normalmente si definisce pensare. Che poi siano argomenti a lei noti e consueti è pacifico, parlava di una legge che porta il suo nome. Lo.studente ripeteva con la bocca frasi che vedeva su un foglio, cioè una lettura acefala. Che questo per taluni non sia un problema l'ho già considerato prima, non c'è nulla da delegittimare, lo fa già da solo il giovine grillino e senza nessuno sforzo apparente.