21 maggio - 1972 Il geologo Lazlo Toth danneggia la Pietà di Michelangelo
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Enrico Gregori
Il geologo australiano di origine ungherese Lazlo Toth, danneggia la Pietà di Michelangelo Buonarroti. Tóth entrò nella Basilica di San Pietro nella mattinata del 21 maggio 1972 e, verso le ore 110, scavalcò d'un tratto la balaustra che separava la folla di visitatori dalla scultura. Era vestito con una pesante giacca blu, tipo impermeabile, e una camicia rossa; alto e slanciato, portava i capelli lunghi e aveva una corta barbetta bionda.
Toltosi la giacca per esser più libero nei movimenti, con una mazzuola pesante circa 5 chili colpì dapprima il capo della Madonna e poi, più volte, il volto e le braccia, lasciando però integra la figura del Cristo. Nel far questo, gridò, in lingua italiana: «Cristo è risorto! Io sono il Cristo!».
21 maggio 1972 Il geologo Lazlo Toth danneggia la Pietà di Michelangelo