Boom di sbattezzati, in 50mila hanno già detto addio alla Chiesa

[Scipione]

Non è questo.
Semplicemente non vogliono "gonfiare" con la loro presenza la percentuale dei cattolici presenti in Italia, percentuale falsata da adulti, di fatto atei ma classificati come cattolici perchè a suo tempo battezzati, comunicati e cresimati.

Per definire la massa di credenti cattolici, ci sono ben altri dati da verificare che non i battesimi. Basti pensare ai matrimoni civili che hanno ormai superato quelli religiosi. Il battesimo non dice niente, perchè non valida la condizione di fedele e i dati sui matrimoni te lo confermano. Gli sbattezzi sono solo fumo negli occhi in quanto fanno il gioco della chiesa, che non considera parametri di defezione dal cattolicesimo ben più significativi e consistenti, come quello che ho citato.

[acquazzurra]

http://www.uaar.it/laicita/sbattezzo/

[jack9]

Per definire la massa di credenti cattolici, ci sono ben altri dati da verificare che non i battesimi. Basti pensare ai matrimoni civili che hanno ormai superato quelli religiosi. Il battesimo non dice niente, perchè non valida la condizione di fedele e i dati sui matrimoni te lo confermano. Gli sbattezzi sono solo fumo negli occhi in quanto fanno il gioco della chiesa, che non considera parametri di defezione dal cattolicesimo ben più significativi e consistenti, come quello che ho citato.

Ma infatti se nel Cristianesimo uno non ci crede perché sbattezzarsi? È solo acqua buttata addosso

[acquazzurra]

https://m.youtube.com/watch?v=cnL2JoOvQds

[saltarellicristiano]

Secondo me uno dei motivi dell'acquisizione della religione cristiana nella Roma Antica è anche politica. Si è tentato con la figura divinizzata dell'imperatore a creare una religione unica per tutto l'impero, e poi adottata quella cristina.

Non è così, la divinizzazione di Augusto, e degli altri imperatori, si affianca a tutti gli altri culti già presenti a Roma, indigeni o importati. Politica è la reazione dell'Impero alla cultura Cristiana con le persecuzioni, perché si accorgevano che il Cristianesimo, a differenza delle altre religioni, sottraeva potere alle istituzioni. Ma qui è il paradosso, mentre la cultura romana prendeva a piene mani la Cristianità, la politica romana cercava disperatamente d fermarla. Morale della favola, Roma, come istituzione, muore nel 476 dc, ma la sua cultura, associata a quella cristiana, dura fino ad oggi.

[ZaPaTa]

Non è così, la divinizzazione di Augusto, e degli altri imperatori, si affianca a tutti gli altri culti già presenti a Roma, indigeni o importati. Politica è la reazione dell'Impero alla cultura Cristiana con le persecuzioni, perché si accorgevano che il Cristianesimo, a differenza delle altre religioni, sottraeva potere alle istituzioni. Ma qui è il paradosso, mentre la cultura romana prendeva a piene mani la Cristianità, la politica romana cercava disperatamente d fermarla. Morale della favola, Roma, come istituzione, muore nel 476 dc, ma la sua cultura, associata a quella cristiana, dura fino ad oggi.

Si si affianca a quelle di altri culti, ma nasce per avere almeno un culto comune nell'impero. C'è stato certo un conflitto col nascente cristianesimo, ma l'adozione esclusiva del cristianesimo ha molto di politico.

[acquazzurra]

Ma infatti se nel Cristianesimo uno non ci crede perché sbattezzarsi? È solo acqua buttata addosso

Qui in Germania devi dichiarare cosa sei. Se sei cristiano (protestante o cattolico) DEVI pagare una tassa obbligatoria alla tua chiesa... se non ricordo male l'8/9% delle tue imposte, ed è un contributo mensile. Ecco perché sempre più tedeschi si dichiarano atei. Lo abbiamo fatto anche noi. Ma non credo che Gesù Cristo sia indignato per tale tassa...

La tassa sulle religioni in Germania è giusta? - Religione - Aleteia.org - Italiano

[saltarellicristiano]

Si si affianca a quelle di altri culti, ma nasce per avere almeno un culto comune nell'impero. C'è stato certo un conflitto col nascente cristianesimo, ma l'adozione esclusiva del cristianesimo ha molto di politico.

L'adozione esclusiva del Cristianesimo è la conferma della tesi, una religione monoteista, almeno a certi livelli di evoluzione sociale, è incompatibile con altre religioni.