Altri esigenti fancazzisti alla ribalta:
"Trattati come bestie", scatta la rivolta al centro immigrati Araba Fenice
[...]
"Si comportano in questo modo - spiega con grande amarezza uno dei volontari, Leo Ricciardi - solo perché sanno di poterselo permettere. Ma per fortuna non sono tutti così. Alcuni arrivano qui fomentati dalle loro stesse famiglie, che gli fanno credere di potere avere di tutto, denaro e diritti. Per questo gli dicono di spaccare e bruciare tutto. E se oggi gli diamo un dito, e facciamo già un grande sforzo, domani magari pretenderanno la mano. Mi sono sentito dire anche ‘sei un nostro schiavo’, e questa la considero una sconfitta del sistema".[...]