I giochetti economicopolitici che ammorbano il mondo valgono sempre un buon pannolino assorbente.
Per i whistelblower cioè per coloro che con una soffiata denunciano le furbate dei potenti del mondo tipo "Wiki Leaks" e naturalmente il mitico "Panama Papers", c'è bisogno di una legge che li difenda e che permetta a tutti questi John Doe paladini della verità e della giustizia di poter dire la verità.
In Italia è stata approvata dalla Camera a gennaio una proposta di legge presentata da Francesca Businarolo (Movimento 5 Stelle), la quale proposta stabilisce il whistelblower non può essere sanzionato, licenziato, trasferito o sottoposto ad altra misura negativa. Il provvedimento della Businarolo però da mesi giace in Senato in attesa che la Finocchiaro cioè la Presidente della commissione Affari Costituzionali la calendarizzi... si aspetta e spera.