L'industria americana inchioda

[jack9]

Stati Uniti, l'industria americana inchioda



FLASHNEWS

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Stati Uniti, l'industria americana inchioda

Mercoledì 15 Giugno 2016

16:00

(Teleborsa) - Nuovo arresto per la produzione industriale a maggio, dopo lo stop&go dei primi mesi del 2016. Una conferma delle condizioni ancora incerte dell'economia USA. A maggio la produzione industriale ha registrato un decremento dello 0,4%, dopo il +0,6% di aprile (rivisto da un preliminare di +0,7%). Il dato risulta peggiore*delle stime degli analisti che indicavano un calo dello 0,2%. Su base annua si è evidenziata una flessione dell'1,4%. In decelerazione anche la produzione manifatturiera con un calo dello 0,4% dopo il +0,2% del mese precedente (-0,1% su anno). Il dato è sotto il consensus che indicava un +0,1%. Nello stesso periodo la capacità di utilizzo relativa a tutti i settori industriali si è attestata al 74,9% dal 75,3% del mese precedente, risultando inferiore al consensus di 75,2%. Cala anche la capacità di utilizzo nell'industria manifatturiera al 748% da 75,2%.

**
@paulhowe non ci siamo sono numeri deludenti

[Shiiva]

Ma i contratti al mercato azionario continuano ad aumentare di numero, il PIL quindi e' in crescita.

[paulhowe]

E si infatti l' industria rappresenta una parte del pil americano.

Non siamo piu negli anni 50. Il 12% dei lavoratori lavorano per l'industria. Il resto no.

[Amati75]

Ma i contratti al mercato azionario continuano ad aumentare di numero, il PIL quindi e' in crescita.

Presumo tu sappia che le transazioni di borsa NON sono contabilizzate nel calcolo del PIL e che quindi questa era il tuo solito tentativo di fare una battuta che potesse passare per razionale, ma non riuscendoci ?


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[Amati75]

Stati Uniti, l'industria americana inchioda



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Stati Uniti, l'industria americana inchioda

Mercoledì 15 Giugno 2016

16:00

(Teleborsa) - Nuovo arresto per la produzione industriale a maggio, dopo lo stop&go dei primi mesi del 2016. Una conferma delle condizioni ancora incerte dell'economia USA. A maggio la produzione industriale ha registrato un decremento dello 0,4%, dopo il +0,6% di aprile (rivisto da un preliminare di +0,7%). Il dato risulta peggiore*delle stime degli analisti che indicavano un calo dello 0,2%. Su base annua si è evidenziata una flessione dell'1,4%. In decelerazione anche la produzione manifatturiera con un calo dello 0,4% dopo il +0,2% del mese precedente (-0,1% su anno). Il dato è sotto il consensus che indicava un +0,1%. Nello stesso periodo la capacità di utilizzo relativa a tutti i settori industriali si è attestata al 74,9% dal 75,3% del mese precedente, risultando inferiore al consensus di 75,2%. Cala anche la capacità di utilizzo nell'industria manifatturiera al 748% da 75,2%.

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@paulhowe non ci siamo sono numeri deludenti

Il PIL USA e' composto al 70% dai consumi privati, quindi tale voce e' la principale fonte di spinta del economia del paese.

http://www.econotimes.com/Private-co...in-2016-223428


Il settore manifatturiero ha risentito e risente di fattori contrari, ma nulla che non sia, áncora, controbilanciato dai consumi privati.


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[paulhowe]

Questi stanno ancora con l'industria.

E nessuno di loro peraltro ha mai visto un fabbrica.

[Noumeno]

gli usa non producono un tubo a parte armi, sono importatori netti da anni, il pil dipende in larga parte dalle transazioni finanziarie cioe' dal nulla, l'unica stampella è il dollaro finche viene accettato come valuta di scambio internazionale, infatti minacciano i paesi che lo mettono in dubbio..

[Shiiva]

gli usa non producono un tubo a parte armi, sono importatori netti da anni, il pil dipende in larga parte dalle transazioni finanziarie cioe' dal nulla, l'unica stampella è il dollaro finche viene accettato come valuta di scambio internazionale, infatti minacciano i paesi che lo mettono in dubbio..

Non minacciano. Distruggono.

[Amati75]

gli usa non producono un tubo a parte armi, sono importatori netti da anni, il pil dipende in larga parte dalle transazioni finanziarie cioe' dal nulla, l'unica stampella è il dollaro finche viene accettato come valuta di scambio internazionale, infatti minacciano i paesi che lo mettono in dubbio..

1- Sono il secondo paese manufatturiero al mondo dopo la Cina, e con ampio margine (e non entro neanche nel ragionamento delle MN che producono altrove).

Confondi import ed export con capacità produttiva, errore comune, ma pur sempre errore resta.

2- Le transazioni finanziarie NON rientrano nel calcolo del PIL... Qui manca proprio l ABC di base...

3- Il ruolo del Dollaro come valuta d interscambio internazionale ha basi concrete sul perché così è... E no.... Non iniziamo con le balle dei supermegafantablogs suvvia... Se volete fare un discorso serio, restate El
Ambito del mondo REALE.


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[luca18]

per me può anche affondare ..