Originariamente Scritto da
standing bull
Oh, mamma mia! Io ho letto sia l’intervista Ansa (che, come ripeto, non è il Santo Vangelo) sia l’articolo del Sole 24 Ore, e non dicono esattamente la stessa cosa.
L’intervista Ansa dice che “i 6 leader (Italia, Francia, Germania dell'Ovest, Olanda, Lussemburgo e Belgio) firmarono di fatto fogli in bianco prima di tornare a casa".
Il Sole 24 Ore dice che non ci fu il tempo materiale di approntare le traduzioni in tedesco, italiano e fiammingo, che è già più credibile. Abbiamo un documento redatto in francese; le traduzioni verranno effettuate in seguito, prima della presentazione ai singoli Parlamenti per la ratifica.
Ti faccio notare quello che ho scritto io inizialmente su questa tematica:
Ho scritto che la questione è assolutamente irrilevante. Hai mai contestato questa opinione? No, hai continuato a blaterare che io non credevo ad un fatto di cui tu avevi portato prove incontestabili.
Non solo: io ho anche segnalato due palesi contraddizioni contenute nel testo. La prima è che è molto difficile associare due documenti distinti di 250 pagine ciascuno ad un insieme di fogli bianchi, la seconda è che non si capisce chi e sulla base di che cosa possa avere criticato dei fogli bianchi.
Ho avuto risposte? No, sempre la solita litania: “tu stai negando un fatto di cui ho portato prove incontrovertibili”.
A parte il fatto che non hai portato nessuna prova, ma solo una dichiarazione non supportata da niente (abbiamo il testo bianco? No. Abbiamo testimonianze concordi? No, nemmeno quella riportata sul Sole 24 Ore lo è), ti ho detto fin dall’inizio che quello che è uscito dal vertice di Roma è irrilevante. Rilevante è il testo ratificato, che costituisce l’atto di fondazione della CEE.
Non è che io mi incaponisco, è che la verità è quella: tra l’altro tu hai tirato fuori la storia dei fogli bianchi quando io ti ho fatto osservare che il trattato di Roma (così è chiamato l’atto di fondazione della CEE) contiene esplicitamente la normativa che impone la libera circolazione delle persone. Cerchiamo per favore di non rivoltare le frittate.
Mi sembra che il paragone con l’Olocausto sia assolutamente improprio. A parte ogni altra considerazione, non è che sull’esistenza di Auschwitz abbiamo la testimonianza di una sola persona che si presenta sessant’anni dopo a dire che i tedeschi erano stati cattivi.