come da oggetto
come da oggetto
a me rifondazione porta alla mente (non so perchè ) i litfiba e i 99 posse, le ragazze che bevono alcol, le canne.
non è che mi sia mai tanto stata simpatica.
ma di questi tempi dove la politica mi appassiona di meno, ricordo con piacere quel senso di leggerezza.
i musoni, i pesanti erano nei ds.
rifornazione, almeno per me, aveva più l'aria di quella satira di guzzanti su bertinotti che fa gli scherzi prodi e non va a votare la fiducia per farsi un pizza in compagnia.
Di positivo ricordo compagni come Rizzo e Cossutta. Il resto , spiace dirlo, era legato alla "nuova sinistra" e ai centri sociali. Non vorrei apparire banale o qualunquista...ma il discorso è questo. Se amaryllide ricorda altro, sarò ben lieto di leggerlo.
Ultima modifica di LupoSciolto°; 21-03-15 alle 10:02
Però non si può ignorare il fatto che il PRC, con le sue mille pecche, è stato L'ULTIMO vero partito comunista.
Nel PRC convivevano , prima delle innumerevoli scissioni, trotzkisti, stalinisti, eurocomunisti e perfino socialisti lombardiani (Bertinotti veniva proprio da quell'esperienza).
Con l'arcobaleno e le mille scissioni , compresa quella di "destra" guidata da Vendola, il PRC è notevolmente peggiorato. Di questo peggioramento ne ha tenuto conto anche il suo elettorato.
Ultima modifica di LupoSciolto°; 22-03-15 alle 22:00
Ma per favore! Un partito sistemico a tutti gli effetti che cercava di istituzionalizzare il dissenso. Non nego l'esistenza all'interno di rifondazione di correnti interessanti ma erano solo un bluff vista la natura socialdemocratica e non comunista del partito.
Assolutamente NULLA!
X il semplice fatto che Fausto Bertinotti NON é MAi stato COMUNISTA soprattutto Marxista-Leninista, essendo tuttal'più un cd"Socialista massimalista"anche se io ho dei forti dubbi anche su questa sua collocazione.
Comunque,Bertinotti,proveniente,prima addirittura dal PSI divenne dirigente del sindacato CGIL,poi attraverso il PSIUP,Partito Socialista di Unità Proletaria,come dirigente,poi passò nel PCI,dove sempre come dirigente,diventò,x un breve periodo,anche militante del PDS,quando nel 1990 Occhetto fondò,con la cd"svolta" della Bolognina,che purtroppo é un quartiere della mia città Bologna,il cd"PDS"cioé il Partito Democratico della Sinistra,sciogliendo di fatto il "vecchio"PCI,Partito Comunista Italiano,come dicevo prima Bertinotti ne fece parte fino al 1993,anno nel quale aderì al partito della Rifondazione Comunista,fondato da Armando Cossutta ed altri,movimento che riuniva in sé i resti di DP con la parte del PCI che non aveva avallato la svolta di Occhetto del 1990.
Questo fino a quando nel 1999 durante la cd guerra del "Kossovo"avvenne la scissione da parte dei Comunisti italiani di Diliberto,infatti é forse da qui che partì la parabola discendente del Bertinotti ed anche di Rifondazione Comunista,che lo ha poi portato verso le istanze libertarie avvicinandolo a Niki Vendola ed alla sua SEL.
ps
X questi motivi ,penso che l'era Bertinotti sia stata la peggiore,sia di Rifondazione Comunista sia della storia dei movimenti comunisti post 1990 Italiani.
un saluto
Alexfaro