Il mio concetto di normalità. Essere antifascisti è normale... Essere fascisti è anormale (peggio ancora se clericofascisti). Dicendolo brutalmente, si può parafrasare una frase al vetriolo di Sartre, modificandola: "un fascista è un topo di fogna, su questo sono irremovibile e lo sarò sempre".
normalità è josef che non c'entra un cazzo con la filosofia...