Oggi, a Torino, la Fiom non è riuscita a difendere eil suo capo che è stato letteralmente tirato giù dal palco da attvisti del Cobas. l'immagine della caduta di Rinaldini è lo specchio della fine che ha fatto la sinistra in Italia.
Fiat, Cobas contro la Fiom Rinaldini buttato giù dal palco | Torino la Repubblica.it
Fiat, Cobas contro la Fiom
Rinaldini buttato giù dal palco
Tensione alla manifestazione dei metalemccanici del gruppo Fiat
di Davide Banfo e Stefano Parola. Fotografie di Alessandro Contaldo
Forte tensione alla manifestazione nazionale dei metalmeccanici che si è svolta a Torino Un gruppo di manifestanti appartenenti ai Cobas hanno interrotto il comizio dei segretario metalmeccaniciGianni Rinaldini. La contestazione è iniziata quando ha preso la parola il segretario dalla Fim, Beppe Farina che è stato apostrofato con frasi come 'Venduto', 'Vergogna' e 'Stai zitto'. Qualche momento di tensione quando i contestatori hanno raggiunto il palco salendoci anche sopra.
Anche il segretario generale della Fiom Gianni Rinaldini è stato contestato mentre si accingeva a cominciare il suo intervento che chiudeva la manifestazione nazionale davanti al Lingotto dove ci sono gli uffici dell'ad Sergio Marchionne. Il gruppo di delegati dello Slai Cobas di Nola dove ha sede un'azienda dell'indotto hanno spinto il leader sindacale interrompendo il suo tentativo di cominciare l'intervento. Qualche spintone e qualche tafferuglio ma poi la situazione si è tranquillizzata e Rinaldini ha potuto svolgere il suo comizio. Tra i sindacalisti coinvolti anche il segretrario della Uilm Maurizio Peverati che ricevuto una cinghiata. Il segretario torinese della Fiom Giorgio Airaudo ha auspicato che adesso, in attesa delle risposte di Marchionne sul futuro dell'azienda, si apra finalmente una vertenza serie con il blocco degli straordinari e altre forme di lotta.
I Cobas si sono poi impossessati del palco furgone e hanno tenuto al termine un comizio. Per alcuni minuti si è anche temuto che la manifestazione potesse coinvolgere la vicina Fiera del libro. Alla manifestazione hanno partecipato circa 1omila persone, molte della quali provenienti dagli stabilimenti del Sud della Fiat, Pomigliano d'Arco e Termini Imerese.
Al corteo, partito dallo stabilimento di Mirafiori, hanno partecipato i presidenti della Campania e della Puglia Antonio Bassolino e Nichi Vendola. Tra i politici presenti anche Sandra Lonardo, presidente del Consiglio regionale della Campania e moglie dell'ex ministro Clemente Mastella. Tra gli amministratori torinese il sindaco Sergio Chiamparino e il presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta.
(16 maggio 2009)