Malati di Sla, riapre in Puglia l?unica spiaggia attrezzata in Italia | Associazione Luca Coscioni

A San Foca apre per il secondo anno lo stabilimento balneare totalmente gratuito per persone con disabilità neuromotorie. A disposizione infermieri, bagnini con formazione specifica, bagni ad hoc e box infermieristico completo di attrezzature mediche
Chi ha detto che spiaggia e mare non sono per tutti? In Puglia sono all’avanguardia. Torna anche nel 2016, per il secondo anno consecutivo «La Terrazza, tutti al mare», specialissima spiaggia di San Foca, a Marina di Melendugno (Lecce) , con stabilimento balneare pensato e attrezzato per accogliere gli ospiti malati di Sla, Sclerosi laterale amiotrofica. La località turistica salentina vanta sia il riconoscimento internazionale come bandiera blu, sia le 5 Vele di Legambiente. La spiaggia, unica nel suo genere, dispone di un’ampia passerella per agevolare tutte le manovre necessarie e la facile percorribilità della spiaggia, box doccia e bagni attrezzati, sedie e lettini speciali, bagnini con formazione specifica. A disposizione infermieri e personale specializzato e il box infermieristico è attrezzato con cateteri di aspirazione, aspiratori chirurgici , un dispositivo di ossigenoterapia oltre a dispositivi di emergenza come ventilatori polmonari, nel caso non funzionassero quelli personali e un defibrillatore. La struttura, gratuita, mette a disposizione tre postazioni per i malati di Sla e sei postazioni per utenti con altre disabilità neuromotorie meno gravi e sarà aperta fino al 15 settembre.
L'idea

«Tutti al mare» nasce da un’idea di Gaetano Fuso, 39 anni, colpito tre anni fa dalla Sla. Grazie alla sua tenacia e a quella della moglie Giorgia Rollo è stata fondata l’Associazione di promozione sociale «2HE» che, in collaborazione con il Comune di Melendugno, il sostegno dell’Asl di Lecce e l’incessante attività di amici-volontari, hanno realizzato questa idea, diventata un progetto-pilota. «Quando a mio marito è stata diagnosticata la Sla ci è caduto il mondo addosso - racconta Giorgia Rollo - . Prima di tutto la paura di non farcela, lo smarrimento, ma un gruppo di amici coi quali ci siamo ritrovati dopo venti anni ci ha trasmesso molta energia e tutti insieme abbiamo coniato lo slogan “Io Posso”, che poi è diventato un vero progetto, e “Tutti al mare è una tappa».
Il successo dello scorso anno



L’anno scorso, con l’apertura di stagione il 3 agosto, in poco meno di 50 giorni la Terrazza ha ospitato 82 persone, per un totale di 308 prenotazioni: in media ogni utente ha soggiornato più di tre volte. Durante la settimana di Ferragosto, quando tutti i giorni si è registrato il sold out, gli utenti che non hanno avuto la possibilità di prenotare a causa dell’indisponibilità delle postazioni, tutte ormai già assegnate, hanno ugualmente usufruito della passerella e degli ausili disponibili per la balneazione e lo spostamento sulla sabbia.
Progetto pilota
«Quest’anno la spiaggia ha aperto il 2 luglio e ogni giorno registriamo il tutto esaurito - racconta Giorgia Rollo - e tantissime persone, anche da fuori Regione sono venute a trovarci per fare il bagno nel nostro mare. La nostra, purtroppo, è ancora una realtà unica in Italia, anche se alcuni comuni in questi mes ici hanno chiesto informazioni per replicare la struttura». La fruizione della Terrazza è totalmente gratuita e le postazioni sono facilmente prenotabili on line attraverso la registrazione al sito www.terrazza.ioposso.eu, all’indirizzo mail terrazza.ioposso@gmail.com e telefonicamente al 366 1810331. Il responsabile della terrazza provvede anche a registrare il tipo di disabilità dei fruitori per tracciare una mappatura del bacino d’utenza, utile per i futuri progetti dell’Associazione 2HE.