Un buon giornalista, anche se un po' ripetitivo. Il paragone Bush-Iraq e Assad-Siria però non si può sentire.
sinceramente? a me le parole di Assad sembrano fin troppo lucide.
Non aspettarti mai nulla dalla vita, cosicchè¨ non rimarrai mai deluso.
nelle prime domande traspare la leggera ossessione degli americani per putin..
che giornalista di merda
fare lo spiritoso su homs ma su palmyra no
la domanda 17 poi è da vero e proprio ritardato mentale, luca giurato in confronto pare un premio pulitzer
nella domanda dopo, il giornalista millanta migliaia di incursioni , levategli il vino
nella domanda 25 invece di formularla parte con una considerazione personale
poi duemila domande su trump e assad che ripete che di trump non gliene fotte una sega
sulle armi chimiche ha devastato il giornalista
alla domanda 67 sembra quasi che ha a che fare con un cretino
questi sono casi in cui vorrei che assad fosse veramente il dittatore feroce che dicono
io al posto suo l'avrei attaccato al muro
che pazienza che ha avuto!
Quando l'intervistatore subisce un K.O. tecnico dall'intervistato, significa che il primo ha sbagliato mestiere.
Le analisi di assad sono tutte corrette ed intelligenti. Ma il punto principale é all'inizio, dove assad afferma che gli Stati Uniti hanno solo l'interesse di fare accordi e compromessi
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Non si può che dargli ragione, non ha sbagliato una virgola. Se penso che c'è chi vorrebbe sostituirlo con al Nusra...