2-4-05 2-4-09
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Giusto per mia curiosità (ed anche se è OT): come fa ad essere "ritornato"? Significa che preesisteva?
L'uso comune vuole che, considerando la presente vita nient'altro che un transito, una persona defunta si dica "tornata alla casa del Padre" quando cessi il suo esilio terreno.
Tornare, al mio paese, significa che la vita sia inziata presso Dio e poi torni a Lui.
Solo Gesù poteva dire "io torno al Padre", in quanto preesisteva e persona coeterna.
L'uomo può dire, al limite, "vado a Dio" o "andare a Dio", "salire a Dio", ecc.
Il "tornare" di per sè implica, linguisticamente parlando, che si è stati in un certo luogo o in una certa condizione, poi ci si allontana da quel luogo o condizione, ed infine si "torna" a quel luogo o condizione primigenia.
Gli uomini tornano nel senso che prima vi erano ma in potenza, non in atto (e la potenza è una categoria dell'essere per Aristotele e Tommaso), anche se si potrebbe comunque rilevare che in quanto atto essi eran pur sempre un nulla presso Dio e in questo senso sarebbe scorretto il tornare
Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio. La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce.
Sì vabbè .... L'uomo non era neppure in potenza presso Dio: è Dio che lo ha creato ex nihilo al momento del concepimento. Quindi non si "torna" in nessun precedente stato. L'uomo ha iniziato ad esistere su questa terra e continua ad esistere nell'aldilà. Non esiste un prima .... .