14 Luglio 1789

[Iperboreus]

... si accende la miccia della Sovversione Francese.
Indubbiamente una data funesta per tutti i reazionari.

A voi le considerazioni... :gluglu:

[Logomaco]

... si accende la miccia della Sovversione Francese.
Indubbiamente una data funesta per tutti i reazionari.

A voi le considerazioni... :gluglu:

Non qualcosa uscito dal nulla, ma la conclusione di un lungo processo.

[Nessuno]

Non qualcosa uscito dal nulla, ma la conclusione di un lungo processo.

braaaaavo

[Bèrghem]

Rivoluzione Francese

L'azione profonda dell'Umanesimo e del Rinascimento fra i cattolici non cessò di estendersi in tutta la Francia in un crescente concatenamento di conseguenze. Favorita dall'indebolimento della pietà dei fedeli - prodotto dal giansenismo e dagli altri fermenti che il protestantesimo del secolo XVI aveva disgraziatamente lasciato nel Regno Cristianissimo - tale azione produsse nel secolo XVIII una dissoluzione quasi generale dei costumi, un modo frivolo e fatuo di considerare le cose, una deificazione della vita terrena, che preparò il campo alla vittoria graduale dell'irreligione. Dubbi relativi alla Chiesa, negazione della divinità di Cristo, deismo, ateismo incipiente furono le tappe di questa apostasia.

Profondamente affine al protestantesimo, erede di esso e del neopaganesimo rinascimentale, la Rivoluzione Francese fece un'opera in tutto e per tutto simmetrica a quella della Pseudo-Riforma. La Chiesa Costituzionale che essa, prima di naufragare nel deismo e nell'ateismo, tentò di fondare, era un adattamento della Chiesa di Francia allo spirito del protestantesimo. E l'opera politica della Rivoluzione Francese fu soltanto la trasposizione, nell'ambito dello Stato, della «riforma» che le sètte protestanti più radicali avevano adottato in materia di organizzazione ecclesiastica:

- rivolta contro il re, simmetrica alla rivolta contro il Papa;
- rivolta della plebe contro i nobili, simmetrica alla rivolta della «plebe» ecclesiastica, cioè dei fedeli, contro l'«aristocrazia» della Chiesa, cioè il clero;
- affermazione della sovranità popolare, simmetrica al governo di certe sètte in misura maggiore o minore da parte dei fedeli.

(Plinio Corrêa de Oliveira, da Rivoluzione e Contro-Rivoluzione)

[Lucio Vero]

Diciamo che è frutto di un lungo processo di maturazione - e, aggiungo, della lotta eterna tra il caos e l'ordine. Processo sovversivo che, sebbene ormai si sia stabilizzato tanto da divenire "normale", continua la sua crescita con la società multirazziale, il finanziarismo in economia etc.

[cammarrone]

Diciamo che è frutto di un lungo processo di maturazione - e, aggiungo, della lotta eterna tra il caos e l'ordine. Processo sovversivo che, sebbene ormai si sia stabilizzato tanto da divenire "normale", continua la sua crescita con la società multirazziale, il finanziarismo in economia etc.

Si però, a me non è che mi garbasse molto neanche la società dell'Ancien Regime eh

[Giò]

e perchè mai? onf:

[Orco Bisorco]

Non qualcosa uscito dal nulla, ma la conclusione di un lungo processo.

Più che la conclusione, l'inizio di un lungo processo che continua tutt'oggi e che si preparava da lungo tempo.

[cammarrone]

e perchè mai? onf:

Perchè si facevano solo gli interessi dei nobili

[Logomaco]

Più che la conclusione, l'inizio di un lungo processo che continua tutt'oggi e che si preparava da lungo tempo.

Diciamo che se n'è chiuso uno e aperto un altro, derivando uno dall'altro.