Riguardo alla buona amministrazione austriaca - su cui credo tutti concordiamo - vorrei però aggiungere che la stessa buona amministrazione sarebbe potuta essere nazionale - cioè lombarda - considerato che, ad eccezione delle figure di vertice, gli impiegati erano dei nostri. Nella stessa epoca napoleonica, in cui l'amministrazione era ugualmente buona, e c'erano anche ministri lombardi di qualità eccellente come Prina o Melzi d'Eril, dimostra che per noi era possibile l'autogoverno, e che è stata al "vocazione" della nobiltà al tradimento ad impedire la nascita di una Lombardia indipendente - questo nel 1814 come nel 1848.
E oggi, anche se si chiama grande borghesia anziché nobiltà, è la stessa cosa.