destinazioni turistiche: la Puglia primeggia!

[MaIn]

Il mix di fattori rilevati dal sondaggio ha un riscontro diretto sulle mete privilegiate dell’estate 2016. Per molti, oltre il 60%, la scelta è quella di rimanere al sole del Bel Paese. L’8 % in più rispetto allo scorso anno. La percentuale di chi rimane in Italia arriva al 76% se alla spiaggia si aggiungono le città d’arte e la montagna. Decisamente ristretto il numero di chi invece vola in Europa. Solo l’8% ha scelto di visitare una delle località europee. Spagna e Grecia rimangono le mete più ambite, rispettivamente con il 23% ed il 15% delle preferenze. Segue la Croazia, con il 10%, poi il Regno unito (6%) e Portogallo (5%).
Chi rimane in Italia, invece, ha deciso di premiare le spiagge della Puglia che ospiteranno il 16% degli italiani. Seguite da quelle di Sicilia (11%), Sardegna (10%) ed Emilia Romagna (9%).

Turismo - Il terrorismo non cancella le vacanze. In partenza 21 milioni di italiani | l'Unità TV

[furioso2013]

e ci mancherebbe è stupenda.

io non ho ancora capito perchè il meridione non punti tutto sul turismo invece che cercare le fabbriche, ci sono stati che vivono solo di questo

[MaIn]

e ci mancherebbe è stupenda.

io non ho ancora capito perchè il meridione non punti tutto sul turismo invece che cercare le fabbriche, ci sono stati che vivono solo di questo

anche il veneto potrebbe campare di turismo ma ha le fabbriche.
io non sono d'accordo a campare solo di turismo.
la puglia e anche la sicilia devono aspirare a diventare come la california.
tutto il sud deve integrare agricoltura, turismo e industria di qualità.

per fare questo dobbiamo fare due cose:

1) comprare sud, quando (e succede spesso) il prodotto meridionale è concorrenziale a quello settentrionale invece di lasciarsi abbindolare dalla propaganda di multinazionali
2) sconfiggere la malavita illegale e i boiardi semi-feudali legali.

[furioso2013]

anche il veneto potrebbe campare di turismo ma ha le fabbriche.
io non sono d'accordo a campare solo di turismo.
la puglia e anche la sicilia devono aspirare a diventare come la california.
tutto il sud deve integrare agricoltura, turismo e industria di qualità.

per fare questo dobbiamo fare due cose:

1) comprare sud, quando (e succede spesso) il prodotto meridionale è concorrenziale a quello settentrionale invece di lasciarsi abbindolare dalla propaganda di multinazionali
2) sconfiggere la malavita illegale e i boiardi semi-feudali legali.

ok per l'agricoltura ma non so cosa intendi per indistria di qualità.

io comunque quando dico no industria intendo no industria inquinante (porti a parte).

il veneto poi si non è ,male, ma è turistico "solo estivo" mare e montagna ed "invernale in montagna".
l'entroterra è "normale"
e poi il clima....

[MaIn]

ok per l'agricoltura ma non so cosa intendi per indistria di qualità.

io comunque quando dico no industria intendo no industria inquinante (porti a parte).

il veneto poi si non è ,male, ma è turistico "solo estivo" mare e montagna ed "invernale in montagna".
l'entroterra è "normale"
e poi il clima....

per industria di qualità intendo i settori non inquinanti dove preferibilmente sia alto il know how.
non la siderurgia che ha distrutto la bellissima area di bagnoli a napoli o una città tra le più antiche d'europa come taranto.
tanta informatica ad esempio.


il veneto dovrebbe essere la regione più visitata d'europa, credo anche per la vicinanza alla germania.
all'interno ha la bellissima verona. oltre che la celeberrima venezia.


in italia meridionale, ad esempio, si compra tanta pasta barilla quanto nel sud vi sono molte industrie di pasta che offrono una gamma di prodotto molto varia per qualità e prezzo.
si è troppo influenzati dalla logica consumista e della pubblicità.

dal punto di vista del'agricoltura, i veneti sono stati bravissimi.
ad esempio considera il prosecco. un vero successo mondiali.
di base il veneto non è certamente superiore alla campania nel vino.
ma hanno avuto la grande idea di questo spumante che ora ha permesso all'italia di esportare più della francia.

[Kavalerists]

per industria di qualità intendo i settori non inquinanti dove preferibilmente sia alto il know how.
non la siderurgia che ha distrutto la bellissima area di bagnoli a napoli o una città tra le più antiche d'europa come taranto.
tanta informatica ad esempio.


il veneto dovrebbe essere la regione più visitata d'europa, credo anche per la vicinanza alla germania.
all'interno ha la bellissima verona. oltre che la celeberrima venezia.


in italia meridionale, ad esempio, si compra tanta pasta barilla quanto nel sud vi sono molte industrie di pasta che offrono una gamma di prodotto molto varia per qualità e prezzo.
si è troppo influenzati dalla logica consumista e della pubblicità.

dal punto di vista del'agricoltura, i veneti sono stati bravissimi.
ad esempio considera il prosecco. un vero successo mondiali.
di base il veneto non è certamente superiore alla campania nel vino.
ma hanno avuto la grande idea di questo spumante che ora ha permesso all'italia di esportare più della francia.

davvero, da vergognarsi.

infatti, tolto quello, la Campania ha molta più varietà.

[Kavalerists]

comunque, dai: SALENTO RULES!!!

[mixkey]

comunque, dai: SALENTO RULES!!!

Sono solamente i milanesi che tornano a casa. Non esiste un solo milanese senza almeno una nonna in Puglia

[MaIn]

Federica Pellegrini, un tuffo nel mare di Puglia per dimenticare Rio - Repubblica Tv - la Repubblica.it

[mimmoca]

Parlando dell'Europa, non dei Caraibi, la disoccupazione è bassa dove ci sono le industrie ed alta dove non ci sono anche se c'è il turismo. Gli esempi più eclatanti sono Grecia e Sud Italia da una parte, Germania e Nord Italia dall'altra. Quello che preoccupa è che siano i paesi fortemente industrializzati a voler risolvere i problemi del Sud Europa con il turismo.