Alcuni contributi.
“sono per il comunismo senza dittatura (…) nessuna meraviglia, poiché tutta la mia cultura è anarchica, e poiché in me è radicata la convinzione che, dopo quest’ultima guerra, la storia scioglierà un novello volo verso un audacissimo progresso. E’ mia intenzione fare di questa città un’isola spirituale dalla quale possa irradiare un’azione, eminentemente comunista, verso tutte le nazioni oppresse” (alla rivista U.N. - G. D'Annunzio nel 1920)
Fiume, la festa rivoluzionaria di D'Annunzio. Altro che fascismo! - East Journal