Originariamente Scritto da
novis
Penso che il PDL non possa più appellarsi ai cittadini denunciando le prepotenze e gli abusi compiuti nei confronti dei suoi esponenti da parte della magistratura e di certa parte dell'opposizione, nel momento in cui il suo stesso governo con la massima tranquillità esercita gli stessi identici abusi nei confronti dei singoli cittadini che si vogliono poi chiamare a raccolta.
E' preoccupante quello che si sta orchestrando ai danni del presidente del consiglio, e di altri esponenti del PDL? forse sì, certamente sì, dovrebbe scandalizzarci.
Ma è altrettanto preoccupante se non di più il clima di terrore fiscale instaurato da Tremonti, l'introduzione di norme assolutamente prepotenti e contrarie ad uno stato di diritto come la clausola solve et repete, l'introduzione, nella manovra tremontiana del 2010, di una " interpretazione autentica" di una legge del 1996 volta a ribaltare una pronuncia della Cassazione in materia di contributi previdenziali favorevole ai contribuenti e , per una volta, sfavorevole all'INPS e alle casse statali....
Tutti questi atti propri di uno stato assolutista e totalitario, sprezzante della legge e dei cittadini che sono piuttosto considerati sudditi, sono stati compiuti dal PDL...da Tremonti e dagli altri esponenti del PDL col pieno consenso di Berlusconi.
Ora sinceramente è molto difficile che i cittadini siano sensibilizzati a questi temi, anche giusti, come le possibili prepotenze perpetrate nei confronti di esponenti politici del PDL, quando nello stesso momento il PDL è così disgustosamente prepotente nei confronti di quegli stessi cittadini.
La legalità e il garantismo hanno un valore se sono applicati nei confronti dei cittadini ...il PDL è pronto a rivendicare questi valori solo se ad essere vessato è un suo esponente politico, ma quando ha di fronte i singoli cittadini (spesso suoi elettori tra l'altro) se li dimentica immediatamente comportandosi esattamente come il PD.
Quindi, Tizio o Caio del PDL sono finiti ingiustamente nel mirino di qualche procura? pazienza, anche un contribuente autonomo su due finisce nel mirino del fisco organizzato da Tremonti e viene costretto a pagare il non dovuto all'istante senza avere la possibilità di difendersi (cosa che è anche INCOSTITUZIONALE).