Creare una lingua nazionale partendo da presupposti politici può essere una scelta; nel caso specifico, difficilmente applicabile e perfino rischiosa.
Nel caso della Sardegna infatti, non mi pare sia praticabile visti i risultati della LSC, se non si tiene conto della sedimentazione plurisecolare delle principali macrovarianti.
Approfitto di questo messaggio per dire che siccome alcuni link presenti in precedenti discussioni (che ho richiamato) che rimandano ad articoli molto significativi in merito al dibattito sulla Lingua Sarda, pubblicati dal periodico on line “L’altra voce” del grande giornalista che è stato Giorgio Melis, non essendo più accessibili perché il sito non esiste più, avendone salvato diversi, cercherò di riportarli integralmente nei prossimi post.