No, Shivetto non e' cominciata, almeno che il petrolio non sprofondi a 20 dollari al barile e ci resti per piu di qualche anno.
Al prezzo attuale (40/45 dollari) gli operatori shales possono sopravvivere, senza grandi guadagni intendiamoci, ma lo stesso riguarda anche le altre compagnie che nello shales non operano.
Non so se tu hai capito che la convenienza dello shales esiste a conti fatti solo negli USA e solo in alcune aree del paese, dove le leggi locali, le infrastutture, le caratteristiche idro-geologiche, la profondita a cui serve scavare........e tutto il resto, permette margini di flessibilita elevati.
Non si puo fare in Russia su larga scala, con il permfrost. Sai cosa e' il permafrost immagino ???!!!
Non si puo fare in Francia (paese dove esistono giacimenti !!) perche densamente abitato.
Non si puo in Cina (su larga scala) perche i pozzi sono a profondita troppo elevate e mancano le infrastutture per trasportare il prodotto estratto oltre che la manodopera specializzata.
Si tenga presente un altra condizione di cui si parla poco, ma importante. Vale a dire le leggi sul "diritto di sfruttamento del sottosuolo".
Negli USA e' regolato perfettamente e chiaramente. Tutto quello che c'e sotto un terreno di proprieta appartiene al proprietario non allo stato.
Questo mette in moto un sacco di sinergie.