User Tag List

Pagina 2 di 19 PrimaPrima 12312 ... UltimaUltima
Risultati da 11 a 20 di 184
  1. #11
    email non funzionante
    Data Registrazione
    04 Apr 2009
    Messaggi
    78,948
     Likes dati
    7
     Like avuti
    23,169
    Mentioned
    1393 Post(s)
    Tagged
    12 Thread(s)

    Predefinito Re: Al fratello della Boschi incarico "rosso" a Bologna

    Citazione Originariamente Scritto da trash Visualizza Messaggio
    No, quella dei 150.000€ è un'ipotesi del giornalista ("un compenso probabile, come detto, di 150 mila euro"), in realtà potrebbero anche essere 150 miliardi.
    certo, certo piddino, al fratellino daranno due noccioline, come compenso.

    e sul papino onestissimo hai notizie?

  2. #12
    email non funzionante
    Data Registrazione
    04 Apr 2009
    Messaggi
    78,948
     Likes dati
    7
     Like avuti
    23,169
    Mentioned
    1393 Post(s)
    Tagged
    12 Thread(s)

    Predefinito Re: Al fratello della Boschi incarico "rosso" a Bologna

    e del cognatino?

    le ultime direi che sono queste:

    “Noi pronti a parlare dei soldi per l’Africa e dei Conticini-Renzi” (Marco Lillo)

    04/08/2016 di triskel182

    L’indagine di Firenze sui fondi dell’Unicef Monika Jephcott rivela: “Abbiamo documenti e prove utili per i pm”.

    C’è una psicoterapeuta che potrebbe mettere nei guai la famiglia Conticini, quella del cognato di Matteo Renzi, e in imbarazzo politico lo stesso premier. Si chiama Monika Jephcott, 71 anni, con i modi garbati di un’anziana professoressa ci consegna un messaggio chiaro per i pm di Firenze Luca Turco e Giuseppina Mione: “Abbiamo documenti, mail e prove che potrebbero essere utili ai magistrati per decidere sul caso che riguarda Conticini.
    Potremmo dare tutto ai magistrati tramite i nostri legali se ci contattassero per vie ufficiali”. Al Fatto non risulta che i pm abbiano fatto passi ufficiali per parlare con Monika Jephcott. In questa indagine, però, la sua testimonianza potrebbe essere fondamentale. È considerata la madre della play therapy in Gran Bretagna. La più famosa insegnante di questa nuova branca mediante la quale gli psicoterapeuti curano le situazioni di disagio nell’adolescenza e nell’infanzia con la tecnica del gioco. Alessandro Conticini la conosce bene.
    Il fratello del cognato del presidente del Consiglio è indagato per appropriazione indebita aggravata con il fratello Luca e il padre Alfonso proprio perché avrebbero girato sui suoi conti personali le somme di denaro che erano arrivate sui conti della società inglese denominata Play Therapy Africa (Pta) Ltd dalle organizzazioni Unicef e Operation Usa. La difesa dell’avvocato Federico Bagattini si basa su un assunto: “La società Pta Ltd è di Alessandro Conticini e della moglie. Come si fa a ipotizzare l’appropriazione indebita da parte di un socio nei confronti della sua stessa società?”, dice Bagattini. Il reato per i pm è aggravato (e quindi procedibile senza la querela della Pta Ltd) perché il presunto autore riusciva nell’appropriazione mentre svolgeva una prestazione professionale per la società. Ecco allora perché Monika Jephcott è centrale in questa storia. Pta Ltd non era tutta di Conticini e Quere. Creata nel 2008, ha avuto come prima segretaria proprio Monika Jephcott in rappresentanza di uno dei tre azionisti, la Pti Ltd.
    Oltre a Conticini e Quere, nella compagine c’era anche la Play Therapy International Ltd, da non confondere con la affiliata africana anche se la sede di entrambe le società era in una cittadina del Sussex, sede della casa madre, Pti. Fino al 2010, Jephcott era anche direttrice della Pta, poi resterà fino alla fine come segretaria, e l’azionariato è sempre stato suddiviso in quote uguali tra Conticini, Quere e Pti Ltd, rappresentata fino alla fine da Monika Jephcott nell’azionariato. La società Pta Ltd si dissolve nel 2013. A dicembre 2011 – come risulta dal bilancio approvato nel 2013 – c’erano in cassa 479 mila sterline più altri crediti all’attivo per 227 mila sterline. Probabilmente da questo tesoretto sono arrivati i flussi che hanno insospettito prima l’Ufficio informazione finanziaria della Banca d’Italia e poi la Guardia di finanza e la Procura di Firenze. I fondi in questione, dopo un viaggio dagli Stati Uniti (Unicef e Operation Usa) alla Gran Bretagna (Pta Ltd) sono approdati tra Firenze e Rignano sull’Arno. Andrea Conticini, cognato di Matteo Renzi perché ne ha sposato la sorella Matilde, è indagato per reimpiego di capitali (reato previsto nell’articolo del codice che sanziona il riciclaggio) perché ha usato, secondo l’ipotesi dei pm, quelle somme stanziate da Unicef e Operation Usa (per le campagne con Play Therapy Africa) per comprare le quote di tre società: la Dot Media, la Quality Press e la Eventi6. Per la Dot Media e per la Eventi6 lavora come agente di commercio il cognato di Renzi.
    Dot Media e Quality Press sono società fondate con la moglie Lilian Mammoliti da un fedelissimo di Matteo Renzi: Patrizio Donnini. Uomo della comunicazione delle campagne dell’ex sindaco e di altri politici Pd come Alessandra Moretti, Donnini si sta interessando ora del referendum costituzionale. Ma la società più imbarazzante per Renzi è la terza, la Eventi6 (vedi scheda in pagina). Quando navigava in cattive acque, Alessandro Conticini (rappresentato dal cognato di Renzi) ha partecipato all’aumento di capitale della Eventi6 nel 2011 con 60 mila euro. È evidente che – se fosse provato che quei soldi provenivano dalle casse della Play Therapy Africa Ltd e prima ancora dall’Unicef – la questione sarebbe imbarazzante anche politicamente.
    Cosa c’entra in tutto questo la signora Jephcott? Alessandro Conticini era un manager dell’Unicef in Etiopia dal 2005 al 2008 e ha creato la Play Therapy Africa Ltd con la Play Therapy International di Monika Jephcott per gestire i fondi destinati alle campagne in favore dei bambini in Etiopia. L’iniziativa era meritoria e sul web si rintraccia un saggio di Alessandro Conticini e della moglie Valerie Quere che elogia i risultati della terapia del gioco su bambini africani colpiti dalla fame e dalle malattie. Qualcosa però deve essere andato storto nella gestione dell’amministrazione. Play Teraphy International Ltd non ha solo sciolto nel 2013 la società con la coppia italo­francese. Ben prima che l’Uif, la Procura e la Guardia di finanza indagassero su Conticini, ha pubblicato anni fa sul suo sito un comunicato di presa di distanze per far sapere a tutti che Pta Africa Ltd non aveva più nulla a che vedere con Pti Ltd. Ecco perché la dichiarazione di Monika Jephcott al Fatto, con la quale annuncia la sua intenzione di collaborare con le autorità giudiziarie di Firenze, è importante dal punto di vista giudiziario per il cognato di Renzi.
    Ecco cosa ci ha detto Monika Jephcott, dalla Francia, dove si trova per insegnare la play therapy: “Noi siamo in grado di mettere a disposizione dei pm di Firenze i documenti, le mail, le prove che pensiamo potrebbero essere utile per permettere loro di capire cosa sia successo con Play Therapy Africa Ltd.
    Articolo intero su Il Fatto Quotidiano del 03/08/2016.

    https://triskel182.wordpress.com/201...i-marco-lillo/

    che bella famigliola, parenti compresi!

  3. #13
    email non funzionante
    Data Registrazione
    04 Apr 2009
    Messaggi
    78,948
     Likes dati
    7
     Like avuti
    23,169
    Mentioned
    1393 Post(s)
    Tagged
    12 Thread(s)

    Predefinito Re: Al fratello della Boschi incarico "rosso" a Bologna

    e dei fedelissimi al governo ?

    Davide Faraone ed i soldi dell’IRCAC alla cooperativa della moglie

    18/04/2015 PIERLUIGI DI ROSA


    Davide Faraone è l’unico Sottosegretario all’Istruzione a non pubblicare né curriculum né dati patrimoniali. Resta al governo Renzi nonostante sia indagato per peculato, nel 2008 veniva intercettato in casa del boss mafioso “Basettone” e adesso la cooperativa di cui è consigliere insieme alla moglie ha appena ricevuto un finanziamento dall’IRCAC
    Che i più autorevoli tra i “renziani” si cominci a nutrire qualche preoccupazione a trovarsi accomunati ad altri esponenti è stato di recente evidenziato da un intervento suHuffingtsonpost del senatore fiorentino Andrea Marcucci ripreso dal sito specialistico LaTecnica della Scuola, che nel citare quanti al ministero dell’Istruzione starebbero contribuendo al rilancio del settore scuola (ancora tutto da vedere peraltro), è riuscito a nominarli tutti dimenticando, guarda caso, proprio l’autonominatosi proconsole siciliano di Matteo Renzi, Davide Faraone.
    I motivi di questa plateale dimenticanza verrebbero fatti risalire ad alcuni specifici fatti, ed atti, appartenenti al misterioso curriculum del sottosegretario (misterioso perché in spregio alla legge sul sito del ministero non è neanche pubblicato come non lo sono i suoi redditi e la situazione patrimoniale).
    Ovviamente si tratta di fatti noti nell’ambiente palermitano e molto probabilmente non lo sono altrettanto in quello renziano che evidentemente della sitazione in sicilia ha a quanto emerge dalle scelte fatte, una visione alquanto parziale e forse anche pericolosa.
    La curiosità, ai renziani doc oltre stretto, sarebbe venuta dopo lo scontro feroce tra il loro sottosegretario Faraone e Marco Travaglio a Servizio Pubblico.
    Le affermazioni di Travaglio hanno riportato alla memoria alcuni fatti che dovrebbero risultare insuperabili per poter appartenere con un minimo di credibilità a qualsiasi cerchio di “rottamatori” del vecchio sistema, con il rischio di trascinarne l’intera impalcatura che tante speranze ha finora prodotto.
    Il primo accenno di Travaglio è ad un’indagine del 2008.
    Davide Faraone viene individuato in piena campagna elettorale in casa di un mafioso di primo piano della Cosa Nostra di San Lorenzo-Resuttana.
    Nel marzo del 2008, durante la campagna elettorale per le amministrative palermitane, si recava in casa di Agostino Pizzuto e veniva identificato dai carabinieri che stavano indagando proprio su questo personaggio. Agostino Pizzuto, soprannominato “Basettone”,deteneva l’arsenale del clan San Lorenzo-Resuttana di Palermo ed è stato condannato a 8 anni per mafia ed estorsione e a 10 anni per detenzione di armi.
    Queste informazioni vennero rese note a livello nazionale da Il Fatto Quotidiano con unarticolo dal titolo “Chi è Davide Faraone, il renziano accusato da M5S di avere rapporti con la mafia” che riportava addirittura un’interrogazione parlamentare del Movimento 5 Stelle sulle sue strane frequentazioni con tanto di intercettazioni dei Carabinieri.
    Qui il pdf diffuso da M5S Resoconto del servizio di osservazione dei carabinieri – Davide Faraone dal boss Pizzuto.
    Davide Faraone, sempre in campagna elettorale, inciampa anche nell’attenzione di Striscia la Notizia che gli dedica un ampio servizio della nota Stefania Petyx circa un presunto procacciamento illecito di voti attraverso promesse di lavoro da parte di una cooperativa a lui vicina, servizio ripreso con tanto di video dalla testata palermitana Palermobugs con un articolo dal titolo molto esplicito “Faraone ed il voto di scambio”.
    Più recentemente, siamo nel 2014, è sempre l’Huffingtonpost di Lucia Annunziata, con l’articolo dal titolo “Davide Faraone indagato per peculato per le spese pazze all’Assemblea Regionale Siciliana”, a dare notizia di una dichiarazione di Davide Faraone che annunciava che si sarebbe subito dimesso nel caso in cui venisse rinviato a giudizio nell’ambito dell’inchiesta della procura palermitana che lo vede indagato insieme a quanti hanno partecipato al folle utilizzo dei fondi pubblici destinati all’attività istituzionale.
    Adesso, l’ultima chicca del “renziano di Sicilia” riguarda più semplicemente gli affari, certamente leciti, probabilmente, ma non è chiaro quanto opportuni considerato che si tratta di un membro del governo nazionale.
    L’ultima segnalazione, che ci auguriamo possa essere prontamente smentita, riguarda una recentissima delibera adottata dal Commissario Straordinario dell‘IRCAC, Antonio Carullo, ente di cui ci siamo peraltro occupati di recente.
    Il 15 aprile scorso Carullo ha distribuito 3 milioni e trecentomila euro di soldi pubblici come finanziamenti a vario titolo ad alcune cooperative siciliane.
    Tra queste figura la “Work and Service” la cui denominazione coincide sorprendentemente con una cooperativa che ha come presidente la signora Rosalia Pennino e come consigliere proprio il sottosegretario Davide Faraone, che poi della Pennino è stato consorte.
    Altra particolarità è che il comunicato ufficiale dell’IRCAC di Carullo annovera questa cooperativa tra le “start up” e per tale motivo quindi avrebbe concesso il finanziamento mentre dalla visura camerale, che di certo l’IRCAC avrà fatto, questa cooperativa risulta iscritta dal 1998, un po’ tanto per un “avviamento”.
    Visura ordinaria societa’ di capitale – WORK AND SERVICES SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE A.R
    Certo, che se è davvero questa la “rappresentanza di Matteo Renzi” in Sicilia, altro che “Start UP”.


    http://www.sudpress.it/davide-faraon...-della-moglie/

    sono rimasto indietro con le notizie, piddini?
    illuminatemi.

  4. #14
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    17 Apr 2009
    Località
    Eighteenth Dynasty of Egypt
    Messaggi
    23,656
     Likes dati
    1,838
     Like avuti
    6,197
    Mentioned
    32 Post(s)
    Tagged
    3 Thread(s)

    Predefinito Re: Al fratello della Boschi incarico "rosso" a Bologna

    Citazione Originariamente Scritto da svicolone Visualizza Messaggio
    Al fratello della Boschi incarico "rosso" a Bologna

    Un incarico da 150mila euro per il fratello del ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi. Consulenza per il Consorzio Cooperative Costruzioni di Bologna.




    Quando lo dico che lo stato italiano è funzionale esclusivamente a questi mafiosi !!

    Ovvero arricchire una cricca di parassiti a spese del popolo !!

    Citazione Originariamente Scritto da GNU-GPL Visualizza Messaggio
    Elemosine da 80 euro?

    Per i parassiti raccomandati del governo Renzi un posto da 20.000 euro al mese lo trovano sempre.

    Altro che "privatizzazione" dei carrozzoni pubblici...

    Ecco come si fa carriera in Italia. Fate girare, tutti devono sapere!



    https://www.facebook.com/tzetze.politica
    https://forum.termometropolitico.it/...-concorso.html

  5. #15
    email non funzionante
    Data Registrazione
    06 Sep 2013
    Messaggi
    78,047
     Likes dati
    7,546
     Like avuti
    11,306
    Mentioned
    1262 Post(s)
    Tagged
    11 Thread(s)

    Predefinito Re: Al fratello della Boschi incarico "rosso" a Bologna

    Citazione Originariamente Scritto da heint Visualizza Messaggio
    E se poi risultasse vero che fai? taci per una settimana? ... guarda che me lo segno!!
    Se poi risultasse vero sarebbe, poi, vero.
    Le plus grand soin d’un bon gouvernement devrait être d’habituer peu à peu les peuples à se passer de lui.

  6. #16
    email non funzionante
    Data Registrazione
    06 Sep 2013
    Messaggi
    78,047
     Likes dati
    7,546
     Like avuti
    11,306
    Mentioned
    1262 Post(s)
    Tagged
    11 Thread(s)

    Predefinito Re: Al fratello della Boschi incarico "rosso" a Bologna

    Citazione Originariamente Scritto da Conte Oliver Visualizza Messaggio
    no, ma che sorpresa, il liquame elitario parassitario mangia a 4 palmenti, mentre al cretino hanno sfilato la carta di credito e non l'ha neppure capito

    la famigli Boschi sarà di sicuro per bene, ma oltre a vivere di spesa pubblica non sanno fare, è questa la gente che sta affondando L’italia

    Spesa pubblica?
    Le plus grand soin d’un bon gouvernement devrait être d’habituer peu à peu les peuples à se passer de lui.

  7. #17
    Liberal
    Data Registrazione
    13 Jul 2008
    Località
    New York
    Messaggi
    47,773
     Likes dati
    10,779
     Like avuti
    10,712
    Mentioned
    746 Post(s)
    Tagged
    16 Thread(s)

    Predefinito Re: Al fratello della Boschi incarico "rosso" a Bologna

    Citazione Originariamente Scritto da elnick Visualizza Messaggio
    Spesa pubblica?
    Madre= Professoressa, dipendete statale
    Padre= carriera nella Coldiretti e camera di commercio, prima del CDA di Banca Etruria, purissimo liquame elitario parastatale
    Fratello= Banca Etruria, poi studio associato col tesoriere del PD che vive solo di agganci politici (vedi lavoro con le COOP, la peggior lobby della spesa che c’è in Italia)
    Maria Elena= da sempre in politica, devo dire altro?
    “Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
    — Paul Krugman

  8. #18
    Immigrato
    Data Registrazione
    08 Sep 2010
    Messaggi
    8,758
     Likes dati
    7,242
     Like avuti
    3,832
    Mentioned
    293 Post(s)
    Tagged
    59 Thread(s)

    Predefinito Re: Al fratello della Boschi incarico "rosso" a Bologna

    Citazione Originariamente Scritto da Conte Oliver Visualizza Messaggio
    no, ma che sorpresa, il liquame elitario parassitario mangia a 4 palmenti, mentre al cretino hanno sfilato la carta di credito e non l'ha neppure capito

    la famigli Boschi sarà di sicuro per bene, ma oltre a vivere di spesa pubblica non sanno fare, è questa la gente che sta affondando L’italia
    Infatti le altre famiglie italiane, fatte tutte di brava e onesta gente, non farebbero mai cose del genere

    Come no

  9. #19
    Liberal
    Data Registrazione
    13 Jul 2008
    Località
    New York
    Messaggi
    47,773
     Likes dati
    10,779
     Like avuti
    10,712
    Mentioned
    746 Post(s)
    Tagged
    16 Thread(s)

    Predefinito Re: Al fratello della Boschi incarico "rosso" a Bologna

    Citazione Originariamente Scritto da Panagulis Visualizza Messaggio
    Infatti le altre famiglie italiane, fatte tutte di brava e onesta gente, non farebbero mai cose del genere

    Come no
    concordo, ma questo non vuol dire che certi fenomeni non vada combattuti

    se ho ben capito tu sei un giovane, che vive pure all’estero (NO)…scusa, ma fai veramente cadere le braccia, sembra che difendi o trovi ineluttabile questo sistema

    il paese va a picco per questi motivi, troppa gente vive di risorse pubbliche sulle spalle di chi produce senza produrre nulla a sua volta, con le elite che controllano spesa e centri di potere che vivono nel lusso e sistemano parenti e amanti nei posti chiave

    con una classe dirigente selezionata come una casta invece che sul merito dove pensi possa andare il paese, se non allo sfascio?

    poi uno ovviamente si chiede come mai un giovane con un minimo di ambizione,che non fa parte del giro delle elite e neppure vuole provare ad entrarci, se ne va all’estero e non torna..e che sta a fare in Italia, lo scopino del fratello di Alfano alle poste?
    “Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
    — Paul Krugman

  10. #20
    email non funzionante
    Data Registrazione
    06 Sep 2013
    Messaggi
    78,047
     Likes dati
    7,546
     Like avuti
    11,306
    Mentioned
    1262 Post(s)
    Tagged
    11 Thread(s)

    Predefinito Re: Al fratello della Boschi incarico "rosso" a Bologna

    Citazione Originariamente Scritto da Conte Oliver Visualizza Messaggio
    Madre= Professoressa, dipendete statale
    Padre= carriera nella Coldiretti e camera di commercio, prima del CDA di Banca Etruria, purissimo liquame elitario parastatale
    Fratello= Banca Etruria, poi studio associato col tesoriere del PD che vive solo di agganci politici (vedi lavoro con le COOP, la peggior lobby della spesa che c’è in Italia)
    Maria Elena= da sempre in politica, devo dire altro?
    quindi uno stipendio da insegnante ..

    non lo so, se la propaganda grulloide ti dice altro, dillo pure.

    ah, guarda che la Boschi non è mica la Raggi ... non ha mai nascosto gli studi in cui svolgeva la professione di avvocato.
    Le plus grand soin d’un bon gouvernement devrait être d’habituer peu à peu les peuples à se passer de lui.

 

 
Pagina 2 di 19 PrimaPrima 12312 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Maria Elena Boschi, "la leoparda della Leopolda"
    Di Bisentium nel forum Destra Radicale
    Risposte: 22
    Ultimo Messaggio: 21-02-14, 22:43
  2. Risposte: 38
    Ultimo Messaggio: 26-12-10, 20:49
  3. Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 01-05-09, 19:42
  4. Risposte: 28
    Ultimo Messaggio: 13-07-03, 12:20
  5. Grande Fratello e bandiera della "pace"
    Di Il Condor nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 10
    Ultimo Messaggio: 11-05-03, 19:46

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito