Tumori, italiani scoprono l'interruttore che neutralizza le difese anti-cancro
"Lo studio, possibile grazie al continuo supporto dell'Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc) - sottolinea Alessandro Moretta, direttore dei Laboratori di istologia dell'università di Genova - è stato compiuto in pazienti con carcinoma dell'ovaio, tumore frequente e molto aggressivo, ma ha una valenza più generale perché rivela come tumori controllabili prevalentemente dalle cellule Nk siano possibili candidati per la terapia con anticorpi anti PD-1".
"Il trattamento è potenzialmente valido anche per i tumori pediatrici - evidenzia Lorenzo Moretta, direttore del Dipartimento dei laboratori e immunologia e responsabile dell'Area di ricerca di immunologia del Bambino Gesù - Tuttavia sono necessari ulteriori studi in laboratorio per chiarire quali tumori possano trarre beneficio da questa terapia. Ad ogni modo, posso affermare che i risultati ottenuti con anticorpi anti PD-1 sono straordinari e hanno rivoluzionato la prognosi di tumori particolarmente aggressivi. Pertanto, la comprensione del meccanismo d'azione del PD-1 e l'identificazione delle cellule delle nostre difese immunitarie coinvolte in questo meccanismo permetteranno progressi decisivi nella lotta contro alcuni tumori".
Tumori, italiani scoprono l'interruttore che neutralizza le difese anti-cancro