Le conseguenze non sono il punto di partenza a mio avviso
Il punto di partenza... è il punto di partenza.
L'occidente moderno allo stesso tempo prevede la multiculturalità come dogma fondante, insieme alla equivalenza dei valori morali in quanto tutti relativizzabili e soprattutto tutti tollerabili. Ergo se proibisce il burkini contraddice se stesso. Se lo tollera, contraddice se stesso.
E' una equazione da cui non si esce.
Il problema è che l'occidente come presentazione di se, cosa pone?
tette e culi.
Molti popoli si assoggettavano (volontariamente ) a Roma non tanto e non solo per la minaccia militare, ma perchè attratti da un ordine funzionante sia in senso pratico che proprio nell'idea stessa di scala valoriale. E Roma appunto proiettava questo, in primis con la nozione di diritto e di lex scripta (e quindi certa).
Tette e culi, mostrati a profusione spaventano? destabilizzano e per questo sono "temuti" ?
O forse sono sola la rappresentazione di un nulla intimo ed interiore?
Queste son le domande, a mio avviso.
Poi concordo che la storia del burkini è anche un modo per far cianciare i giornali d'estate che il parlamento è chiuso.