la maturità

[pietro lo iacono]

che dire di chi nel 2000 aveva 36 anni, come si sentiva, ve lo fate dire dalla SUA VIVA vice? L'unico raffronto è con l'adesso. Suvvia, sei un poeta, gli strappi. Sei maturo (niente rimborsi elettorali per il tempo speso): e lì sta l'illusione, il fraintendimento, tanto che potrebbe prendersela.
La marmellata di ciliegie è per me la classica. Ha accompagnato la mia infanzia, adolescenza, giovinezza e prima maternità, sempre mangiata in quantità e senza scherzare, senza sollevare stupidi dubbi o preferenze. Il gusto non si sostituisce, non si impara a volere.

[pietro lo iacono]

la sciagura, la calamità, qualcosa di violentemente spezzato, è sempre insolvente. Sempre credito deteriorato, vergogna nel chiedere, amicizia inattingibile. TU che ti sdoppi al telefono rispetto a chi sei creduto essere, hai un'altra voce al di là di due cose diverse fatte allo stesso momento, di una barriera creata artificialmente. terremoti
In certi ambiti, la fede serve a stabilire cosa serve e cosa no. Ecco ad esempio a cosa non serve un certificato antimafia:
Mattarella docet.

[pietro lo iacono]

non si può dire nè scrivere la n che precede le lettere p e b. Tu fai la tua strada che quelli sono sanpietrini benpensanti affatto santi. Insegmano è inseminiamo, è magma di fedeli, miniatura preziosa, proprio con questa mano...tra amarci e chiamarci scegli tutti e due..
Malign in inglese si pronuncia malàign, molto strano vero, impronunciabile o prezioso? certi apprezzamenti sono incantabili (incanto? no), sol mi fa (cosa ti fa il sole?), mistero chiuso in me o segreto chiuso in me? sempre niente, tripla tautologia, col me a far da lucchetto, dodici doccia dolce in francese farebbero poco come dissossamento, atarasseria in questi casi è meglio di materasseria in qualunque masseria dici di nasconderti o dicono di prenderti. Ho fatto il miracolo, il cieco che cammina (dovrebbe camminare il cieco?), puff pant sono equivalenti stantuffi e sbuffi di non farcela, anche se c'è che crede più al pant e il puff sarebbe assertivo, come è triste far l'omino di periferia se non è con chi ami, da Trieste in giù ( c'è chi giura che far l'omino sia una forma di amore... e se fosse abbreviazione di abominio?), la bottiglia se di plastica (colpa sua, don Abbondio) ritirata e spiegazzata col ghiaccio, torna su, torna in sè (con rumore), acceso spento accento speso.

[pietro lo iacono]

il libro delle risposte è ironico o è ironico e irretito il mio destino? oggi faccio al mia domanda a mente (che cosa farò da grande?) lo apro e leggo: fallo presto. resterà sempre bambino? Il libro, che ne sa una più di me, come qualunque indovino, ha trasformato la mia domanda, qualunque mia domanda, in un Om.

[pietro lo iacono]

il libro delle risposte è ironico o è ironico e irretito il mio destino? oggi faccio al mia domanda a mente (che cosa farò da grande?) lo apro e leggo: fallo presto. resterà sempre bambino? Il libro, che ne sa una più di me, come qualunque indovino, ha trasformato la mia domanda, qualunque mia domanda, in un Om.

avevo iniziato a sfogliarlo, da principio credevo che il libro delle risposte si sfogliasse pagina per pagina alla ricerca di una linea di battute, sull'andamento magari non sperato di ciò che riguarda le nostre vite, ben lontano da quel famoso "tutto il bene possibile". Poi mi hanno spiegato che bisogna pensare una cosa e poi aprirlo, e allora quest'uso non sospettato mi ha fatto sentire un principiante. E poi, la sorpresa simil ironica, simil tragica. O non divento grande, o muoio prima. No, di più, come se la mia morte fosse non fare, e l'auspicio li equivalesse, immaturità e sbaglio (come rimandare all'ennesima scommessa la potenza, come rimandare la resa dei conti non avendo nessuna RENDITA PARZIALE).

[pietro lo iacono]

c'è un bar, al centro di Piacenza che più centro non si può, che alla cassa ha il libro delle risposte. Sarcastiche. Anzi per me questo libro impersona il sarcasmo. Solo per me: se lo interpellano altri, il libro risponde in altro modo, più secco, oracolare, anche con un si o un no
Come si usa lo sapete: uno si fa una domanda a mente e apre il libro come taglierebbe un mazzo di carte.
La prima volta, mesi fa, gli ho chiesto cosa farò da grande. E lui: fallo presto (come dire che sei già grande).
Poi, mesi dopo, davanti a Sevi, chiedo mal libro: andremo ad abitare in Sicilia? Risposta di un possibilismo sottilissimo, angosciante: chiedilo a tuo padre (la negazione della vita di coppia e dell'indipendenza che uno crede di costruirsi).
L'ultima volta litigo tutta la sera con Sevi e chiedo al libro, ancora alla presenza di quest'ultima: cosa devo fare con Sevi? Risparmia le energie, mi dice. Risposta che sembra ambivalente ma non lo è. Rido di nuovo pazzamente e non perchè il libro non si smentisce, ma perchè mi sembra che lui non arretri di fronte a nulla, mi sembra di sentire cose inevitabili, di sapere cosa dice, perchè mi prende in giro bene.
E a Piacenza si dice che siano tutti ottimi pagatori (che facilita il lavoro della banche), ma non sanno farsi le domande.

[Corrado]

... E a Piacenza si dice che siano tutti ottimi pagatori (che facilita il lavoro della banche), ma non sanno farsi le domande.

Ma farsi le domande è facilissimo.
Anche dare le risposte è semplice.

Difficile è accoppiare la risposta alla domanda.
Difficile, ma intrigantemente avventuroso, che è il sale della vita.

[Druuna]

che droghe vi fate ?

[pietro lo iacono]

Ma farsi le domande è facilissimo.
Anche dare le risposte è semplice.

Difficile è accoppiare la risposta alla domanda.
Difficile, ma intrigantemente avventuroso, che è il sale della vita.

un bambino di quasi 6 anni cerca lo zio, con cui gioca abitualmente*.
-nonna, dov'è lo zio?
-a Piacenza. Quel cosa inutile dello zio è andato "a festeggiarsi il compleanno" (sic)
-è vero, dimenticavo. A festeggiarsi il compleanno. Ha fatto bene, ha fatto bene
-meno male che ci sei tu che lo difendi



*i bambini non hanno zii prediletti (o, come gli zii, città predilette) né fanno osservazioni cretine, tipo: "ancora non è tornato?"

[pietro lo iacono]

-e quindi non mi lasci*?
-può darsi

*nel senso che vieni via con me