Ovviamente di alcune band menzionate non ho seguito tutta la carriera. I Sepultura fino a "Roots" e i Killing Joke fino a "Extremities Dirt And Various..." (tralasciando quell'obbrobrio di "outside the gate").
Ovviamente di alcune band menzionate non ho seguito tutta la carriera. I Sepultura fino a "Roots" e i Killing Joke fino a "Extremities Dirt And Various..." (tralasciando quell'obbrobrio di "outside the gate").
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
Vabbè, dopo i Black Sabbath ci sono tutti i gruppi rock, hard, blues, prog dei '60, '70, principalmente, e anche '80.
Jimi Hendrix, Beatles, Rolling Stones, John Mayall, Cream, Ted Nugent, Velvet Underground, Aerosmith, Uriah Heep, Bob Dylan, The Stooges, Blue Oyster Cult, il primo David Bowie, Doors, Small Faces, Moody Blues, The Who, Frank Zappa, Led Zeppelin, Blue Cheer, Deep Purple, Grand Funk Railroad, King Crimson, Simon and Garfunkel, Jethro Tull, Genesis, Gentle Giant, Spirit, Jefferson Airplane, Humble Pie, C.S.N. & Y., ecc. ecc. in ordine sparso, e chissà quanti ne ho dimenticati...
Poi i grandi del metal anni 80-90 Judas Priest, Motorhead, Iron Maiden, Saxon, Manowar, Manilla Road, primi Metallica, Mercyful Fate, Candlemass, Saint Vitus, su tutti.
Della prima e metà della seconda decade del 2000 non ho grandi ricordi.
E adesso lo stoner, che è praticamente il "nuovo" hardrock/blues, con più venature doom e psychedeliche, e a volte qualche sonorità un pò più moderna sotto una montagna di fuzz e wah-wah.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
L'interesse è stato sicuramente minore, però alcuni gruppi li ricordo ancora con piacere, tipo Ramones, Television, Clash, oppure gli Ultravox del periodo John Foxx, i primissimi U2, i Simple Minds. Non mi sono mai piaciuti granchè invece i Sex Pistols.
Non è comunque musica che ascolto molto spesso.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
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Genesis (con Gabriel), Pink Floyd, Yes, Van der graaf generator, Emerson Lake & Palmer, King Crimson e qualcosa di italiano Banco del Mutuo Soccorso, Museo Rosenbach, Locanda delle Fate....
poi se devo cambiare genere ci sono i doors, i velvet, gli stones ecc...
Anche io preferivo il Banco del Mutuo Soccorso su tutto il resto del prog italico... grandi strumentisti, una grande voce, e secondo me i primi 2 e in parte anche il terzo sono dei capolavori.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
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Altro gruppo che mi piaceva molto erano i Joy Division. Ma oggi ascolto solo le loro canzoni più rappresentative.
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
Heavy: Iron Maiden, a seguire Black Sabbath (RJ Dio!!!), Manowar...
Classica: Vivaldi, a seguire Bach
Thrash: Sepultura (ma solo BTR e Arise), a seguire Megadeth, Slayer, Metallica...
Death: Suffocation, a seguire Cryptopsy (None so Vile!!!!!), Origin!!!!!!, Dying Fetus, Cannibal Corpse, Morbid Angel, Malevolent Creation.................................
Black: Immortal
Power: Domine, a seguire Rhapsody (of Fire), Stormlord...
Punk: Ramones
R'n'R: AC/DC e Motorhead
Hard Rock: Deep Purple
Italiani: CCCP, a seguire Battisti, Nomadi, Guccini, BMS...