Letta la lista dei ministri, qualche commento a caldo...
Anzitutto sono assai sorpreso di vedere che, sebbene ormai collaterale ( per mille motivi) al ritornato Ronnie per quanto riguarda la direzione politica, il COS risulta ancora il cuore del cdx polliano...in parte, temo, anche per la scarsità di nuovi giocatori che si è riusciti ad attrarre. Qui non voglio esprimere parere di parte ma essere il più analitico possibile: da una parte si evitano sperimentazioni con nuovi volti destinati spesso a sparire ( lo abbiamo visto da entrambe le parti) come meteore, e quindi si garantisce l'operatività del governo, dall'altra si ammette nei fatti che sull'obbiettivo di aumentare la partecipazione c'è ancora molto da fare. Lo vediamo al governo, capiremo se si vedrà anche in Parlamento, dove auspico il protagonismo anche dei molti nuovi volti da una parte e dall'altra.
Quanto alla lista dei ministri...al di là della differenza di posizioni, che su molti dossier penso sarà radicale, mi rincuora vedere nella proposta degli esponenti in grado di confrontarsi sulle cose, diversamente dal precedente governo Undertaker che era davvero borderline per l'estremismo ( spesso solo polemico e parolaio) di molti ministri, parallelo peraltro all'incapacità di andare oltre a qualche slogan e a qualche dichiarazione ad effetto su atomiche a grappolo,legge marziale etc etc etc.