Il discorso di Salvini a Pontida

[Qassim]

No. Si paralava del fatto (parole tue) che la spesa pubblica ha un moltiplicatore superiore al taglio fiscale.

La tua affermazione è smentita da un macro esempio come quello USA. Si cresceva di più quando si spendeva di meno e le tasse erano più basse. Ci si è indebitati pure di meno.

Non spendevano di meno, con Reagan il rapporto debito/PIL è cresciuto così come il debito in valore assoluto. Se vedi il tuo grafico sono passati da un debito inferiore al 40% ad uno del 60%. Il debito è paradossalmente sceso coi democratici, sempre accusati di essere il partito della spesa pubblica. Con Clinton si è dimezzato e Obama ha fermato la spirale di Bush II che aveva cominciato a spendere per le sue guerre ben prima della crisi. Prima di Reagan c'era Carter e il debito pubblico era basso.

In realtà, moltiplicatore a parte, ha ragione Robert: se tagli le tasse ai ricchi o elimini scuola, sanità e altri servizi pubblici o aumenti i debiti sperando che il PIL riparta impedendo il default. Negli Stati Uniti l'economia si era effettivamente ripresa anche se causò squilibri che non corretti nel tempo hanno portato alla situazione attuale in cui la classe media ha sofferto di salari stagnanti ed è in regresso e in cui un pugno di miliardari si sta comprando il paese. La crisi del 2008 è avvenuta anche perché il governo aveva favorito l'indebitamento della classe media come sostituto del welfare e di un miglioramento reale delle condizioni di detta classe che potevano avvenire solo colpendo i miliardari ovvero facendo loro finalmente pagare le tasse. E non mi venite a dire che pagano molte più tasse dei poveri, grazie al kazzo. Pure nel 1700 un feudatario francese che pagava l'1% di tasse avrebbe pagato in cifre assolute da solo più di tutta Parigi ma il 99% della ricchezza se la teneva.

La proposta della lega perciò è tutta sbagliata proprio come dice Robert: la flat tax* non è un pasto gratis e distruggerebbe i conti pubblici o l'assistenza sanitaria mentre le misure che potrebbero favorire la crescita del PIL come le liberalizzazioni non le vuole fare perché è il partito delle corporazioni protette.


*che Reagan comunque non ha MAI implementato, questa è una roba presa a prestito da Putin che però paga i conti dello stato con la vendita del petrolio e mi pare che né in Italia né nella fantomatica Padania ce ne sia a sufficienza

[Robert]

No. Si paralava del fatto (parole tue) che la spesa pubblica ha un moltiplicatore superiore al taglio fiscale.

La tua affermazione è smentita da un macro esempio come quello USA. Si cresceva di più quando si spendeva di meno e le tasse erano più basse. Ci si è indebitati pure di meno.

guarda che non me lo intento io che la spesa pubblica stimoli più l'economia che non un taglio fiscale, ed ovviamente parliamo di spesa pubblica di qualità
èanche inttuitivo, se in un sistema metti spesa quella spesa di sicuro genera occupazione, se in un sistema togli spesa al massimo, nella situazione migliore, avrai gli stessi occupati ma non di più


un aumento della domanda autonoma ( consumo autonomo, investimenti, spesa pubblica ) genera un aumento più che proporzionale del reddito.

Moltiplicatore del reddito - Okpedia

[Juv]

guarda che non me lo intento io che la spesa pubblica stimoli più l'economia che non un taglio fiscale, ed ovviamente parliamo di spesa pubblica di qualità
èanche inttuitivo, se in un sistema metti spesa quella spesa di sicuro genera occupazione, se in un sistema togli spesa al massimo, nella situazione migliore, avrai gli stessi occupati ma non di più


un aumento della domanda autonoma ( consumo autonomo, investimenti, spesa pubblica ) genera un aumento più che proporzionale del reddito.

Moltiplicatore del reddito - Okpedia

Che non te lo inventi lo so. E' stata teorizzata per la prima volta da Keynes negli anni '30. Poi si è sempre notato che gli stati con la miglior crescita economica sono quelli con basse tasse e bassa spesa pubblica.

Con tutta la spesa pubblica che c'è in Europa dovremmo essere super ricchi.

[Juv]

Non spendevano di meno, con Reagan il rapporto debito/PIL è cresciuto così come il debito in valore assoluto. Se vedi il tuo grafico sono passati da un debito inferiore al 40% ad uno del 60%. Il debito è paradossalmente sceso coi democratici, sempre accusati di essere il partito della spesa pubblica. Con Clinton si è dimezzato e Obama ha fermato la spirale di Bush II che aveva cominciato a spendere per le sue guerre ben prima della crisi. Prima di Reagan c'era Carter e il debito pubblico era basso.


Obama ha fermato il debito??? E' uno spendaccione, al pari di Bush. Chi in guerra. Chi a banche e anche in guerra.




In realtà, moltiplicatore a parte, ha ragione Robert: se tagli le tasse ai ricchi o elimini scuola, sanità e altri servizi pubblici o aumenti i debiti sperando che il PIL riparta impedendo il default. Negli Stati Uniti l'economia si era effettivamente ripresa anche se causò squilibri che non corretti nel tempo hanno portato alla situazione attuale in cui la classe media ha sofferto di salari stagnanti ed è in regresso e in cui un pugno di miliardari si sta comprando il paese. La crisi del 2008 è avvenuta anche perché il governo aveva favorito l'indebitamento della classe media come sostituto del welfare e di un miglioramento reale delle condizioni di detta classe che potevano avvenire solo colpendo i miliardari ovvero facendo loro finalmente pagare le tasse. E non mi venite a dire che pagano molte più tasse dei poveri, grazie al kazzo. Pure nel 1700 un feudatario francese che pagava l'1% di tasse avrebbe pagato in cifre assolute da solo più di tutta Parigi ma il 99% della ricchezza se la teneva.

La proposta della lega perciò è tutta sbagliata proprio come dice Robert: la flat tax* non è un pasto gratis e distruggerebbe i conti pubblici o l'assistenza sanitaria mentre le misure che potrebbero favorire la crescita del PIL come le liberalizzazioni non le vuole fare perché è il partito delle corporazioni protette.


*che Reagan comunque non ha MAI implementato, questa è una roba presa a prestito da Putin che però paga i conti dello stato con la vendita del petrolio e mi pare che né in Italia né nella fantomatica Padania ce ne sia a sufficienza

La flat tax è un modo come un altro per ridurre la pressione fiscale sul paese. (Il fatto che in Russia ci sia crescita economica, mentre in Venezuela dove c'è il petrolio e le imposte progressive, sono alla fame, potrebbe anche dirci che è un sistema fiscale che funziona. )

In italia si cresce poco, si assume poco e si spende poco, perchè le tasse sono alte. Basta vedersi la busta paga o fare i conti se vuoi assumere un dipendente. Non ci sarebbe neanche troppo bisogno di andare sul tecnicismo.

[Qassim]

Che il Venezuela abbia fatto peggio della Russia non ci piove, Putin è stato sicuramente più realista di Chavez. D'altronde molti lo davano per spacciato durante la crisi del rublo ma lui ha lasciato fare alle sue autorità monetarie senza pretendere di essere un premio nobel per l'economia. Quindi lo stato autoritario russo ha effettivamente degli enti indipendenti e uno di questi è la banca centrale.

Ma, tornando a noi, purtroppo l'Italia non ha il petrolio della Russia e quindi per avere la flat tax dovresti privatizzare sanità e istruzione e forse pure le pensioni. Altrimenti il bilancio salta, senza se e senza ma. Se poi ci mettiamo che Salvini non vuole liberalizzare e vuole pure abolire la riforma Fornero abbiamo fatto filotto e comprato un biglietto di sola andata per il default.

Obama ha speso per salvare le banche ma appena ha potuto ha fermato la spesa, prova ne è che il deficit USA sia passato dal 10% al 2% del PIL. La spesa è stata fatta in assoluta emergenza mentre Reagan ha scientemente lasciato correre e Bush pure peggio perché ha aumentato la spesa per combattere delle guerre inutili.

Non sto dicendo che Reagan abbia fatto male, alla fine l'economia è ripartita però il debito è aumentato e dei problemi si sono accumulati nel tempo. Non per colpa sua ovviamente, che non era più presidente. Reagan però oltre a tagliare le tasse e a non comprimere la spesa ha pure liberalizzato l'economia cosa che i nostri, a sinistra come a destra non si sognano proprio di fare.

Le liberalizzazioni le ha portate avanti, le poche fatte, la sinistra! ROTFL anche la legge per la concorrenza, mai attuata, l'ha ritirata fuori dal cassetto Renzi.


Quindi restando in topic e parlando di Salvini non puoi dire che la flat tax è "un modo come un altro per ridurre la pressione fiscale". Eh no, c'è modo e modo e il programma di Salvini è un programma da bancarottiere.

[Robert]

Che non te lo inventi lo so. E' stata teorizzata per la prima volta da Keynes negli anni '30. Poi si è sempre notato che gli stati con la miglior crescita economica sono quelli con basse tasse e bassa spesa pubblica.

Con tutta la spesa pubblica che c'è in Europa dovremmo essere super ricchi.

infatti in Europa siamo ricchi, mangiamo tutti abbiamo case di proprietà, automobili, facciamo le vacanze, abbiamo pensioni generose, sanità e scuola per tutte le tasche, se non stiamo bene noi chi?gli iraniani, gli ugandesi, i venezuelani?

[Robert]

la sostanza comunque è che il liberismo non sa autoregolarsi, scopo del pubblico, dei rappresentanti democraticamente eletti è regolamentarlo, equilibrarlo
le classi dirigente serie e di qualità riescono a farlo, quello schifose no
ma il principio nella sua correttezza resta

[murphy]

Mi sembra che di Miglio si sia ricordato la sera prima. Comunque mancano i numeri, perciò si chiude lì. Treno perso.
Prefetti? Già visto trent'anni fa. Fatemi vedere la firma anche solo di un militante di uno dei partiti presunti alleati con "Italia" nel nome, altrimenti ci rido sopra.
La flat tax è ottima cosa (assieme a quel che dice Sciadurel: l'inps è l'assassino primario), ma non la puoi applicare all'interno della UE, perciò: prima cosa uscire dalla UE (e non solo dall'euro, linea su cui sembra malauguratamente ripiegare). Senza uscita, è una boutade.

Sonno...

[Eridano]

Uscendo dall'italia si uscirebbe contestualmente da euro e UE.
Ma i beoti polentoni non vogliono.

[sciadurel]

Uscendo dall'italia si uscirebbe contestualmente da euro e UE.
Ma i beoti polentoni non vogliono.

non penso sia così' matematico...