ma devo ammettere che leggere Maroni costretto a difendere pari diritti e dignità dei lavoratori regolarmente immigrati senza alcuna discriminazione a parità di qualifica ... non ha prezzo
Immediata anche la reazione del governatore lombardo, Roberto Maroni, che su Facebook assicura: “Predisporremo le adeguate contromisure per difendere i diritti dei nostri concittadini lavoratori. Il Canton Ticino ha votato per bloccare l’ingresso a decine di migliaia di lavoratori lombardi (lavoratori, non immigrati clandestini) che ogni giorno attraversano il confine per lavorare (regolarmente) in Svizzera. Accettiamo l’esito del referendum, naturalmente, ma vigileremo perché ciò non si traduca in una lesione dei diritti dei nostri concittadini lombardi o (peggio) nell’introduzione di discriminazioni o violazioni delle norme che tutelano i nostri lavoratori”.