I limiti intrinseci della metafisica

[Infinity]

quindi un sasso è cosciente ?

Ha un frammento di coscienza.
Siamo parte di un tutto. Perché tu dovresti essere speciale rispetto a tutto il resto?
Ovviamente siamo nel campo della metafisica, dove tutto è opinabile, ma molti grandi pensatori hanno fatto propria questa idea (Platone, Leibniz, ecc.).
E per finire una citazione da Leopardi: "Che la materia pensi, è un fatto".

[emv]

Ha un frammento di coscienza.

Che senso ha che una coscienza sia frammento? La coscienza è proprio ciò che mette insieme i frammenti.

Hai fatto un ossimoro inaccettabile sul piano filosofico.

[Infinity]

Che senso ha che una coscienza sia frammento? La coscienza è proprio ciò che mette insieme i frammenti.

Hai fatto un ossimoro inaccettabile sul piano filosofico.

L'ho già scritto: ci sono diversi livelli di complessità.
Del resto, sai per certo tu cos'è la coscienza? Mi pare un po' presuntuoso..

[emv]

L'ho già scritto: ci sono diversi livelli di complessità.
Del resto, sai per certo tu cos'è la coscienza? Mi pare un po' presuntuoso..

"co-scienza" è, "co" mettere insieme, quel che si conosce. Non è presunzione, è voler fissare qualche punto di riferimento essenziale in una discussione.

Solo così puoi chiarirti meglio cosa pensi.

[topquark]

Se il pensiero umano è solo un'espressione della natura, e non nella natura, dato che la natura è il regno della necessità i signori materialisti dovrebbero dimostrarci quale necessità può indurre i neuroni a spingere un organismo a scrivere la Divina Commedia, a comporre una sinfonia, a dipingere un quadro.

E l'onore di questa prova spetta a loro.

Dal momento che tutti fenomeni si riducono e riconducono all'evoluzione della specie, così come sanno spiegarci ad es. perchè le giraffe hanno il collo lungo, ce lo spieghino, giacchè se è la stessa logica che tutto governa non dovrebbero avere difficoltà.

per la stessa ragione per cui anche altri mammiferi "giocano", investono energie in attivita' apparentemente slegate alla mera sopravvivenza della specie.

come sempre, grazie ad un ridicolo antropocentrismo, vi perdete in un bicchier d'acqua.

[Infinity]

"co-scienza" è, "co" mettere insieme, quel che si conosce. Non è presunzione, è voler fissare qualche punto di riferimento essenziale in una discussione.

Solo così puoi chiarirti meglio cosa pensi.

Non esageriamo. Nessuno sa cos'è esattamente la coscienza né da dove derivi. E' uno dei misteri ancora irrisolti della scienza (e della filosofia/religione). Non si può pretendere di affermare delle verità in questo campo.

[Darwin]

Se il pensiero umano è solo un'espressione della natura, e non nella natura, dato che la natura è il regno della necessità i signori materialisti dovrebbero dimostrarci quale necessità può indurre i neuroni a spingere un organismo a scrivere la Divina Commedia, a comporre una sinfonia, a dipingere un quadro.

E l'onore di questa prova spetta a loro.

Dal momento che tutti fenomeni si riducono e riconducono all'evoluzione della specie, così come sanno spiegarci ad es. perchè le giraffe hanno il collo lungo, ce lo spieghino, giacchè se è la stessa logica che tutto governa non dovrebbero avere difficoltà.

L'evoluzione non è finalistica e prefissata , è l'insieme di necessità data dai vincoli fisici e biologici riassumibili nella selezione e dall'euristica che caratterizza l'esplorazione degli stati accessibili.
Quindi al pari delle caratteristiche fisiche anche quelle comportamentali non devono essere 'necessariamente' vantaggiose ma basta che non siano troppo 'dannose'.

[emv]

Non esageriamo. Nessuno sa cos'è esattamente la coscienza né da dove derivi. E' uno dei misteri ancora irrisolti della scienza (e della filosofia/religione). Non si può pretendere di affermare delle verità in questo campo.

Mi riferivo ai limiti del linguaggio.

[emv]

per la stessa ragione per cui anche altri mammiferi "giocano", investono energie in attivita' apparentemente slegate alla mera sopravvivenza della specie.

come sempre, grazie ad un ridicolo antropocentrismo, vi perdete in un bicchier d'acqua.

Quindi al pari delle caratteristiche fisiche anche quelle comportamentali non devono essere 'necessariamente' vantaggiose ma basta che non siano troppo 'dannose'.

Ma io su questo posso seguirvi. Arte, musica, poesia ecc, quali giochi complessi hanno la funzione di far sopravvivere l'uomo.

Una tale complessita di gioco non è giustificata dai solo geni in quanto voi scienziati ci insegnate sempre che pochi geni ci differenziano dalle scimmie eppure l'uomo gioca molto di più e con molta più complessità degli animali. Perchè? Che sopravvivenza cerca l'uomo? Tutto questo gioco sembra servire a qualcosa di più della semplice natura.

[Marietto]

Ma io su questo posso seguirvi. Arte, musica, poesia ecc, quali giochi complessi hanno la funzione di far sopravvivere l'uomo.

Una tale complessita di gioco non è giustificata dai solo geni in quanto voi scienziati ci insegnate sempre che pochi geni ci differenziano dalle scimmie eppure l'uomo gioca molto di più e con molta più complessità degli animali. Perchè?

Perché da nessuna parte è scritto che la differenza comportamentale debba essere quantitativamente proporzionale a quella genomica.