Io per lavoro parlavo le lingue mediterranee.
Mi sono accorto che parlare è una cosa relativa: conoscevo tutti i termini necessari, ma sconoscevo il linguaggio comune.
Una volta venne un cliente spagnolo: con lui mi intendevo benissimo; ma quando siamo andati a mangiare mi veniva difficile.
Se non era per mio figlio, che spaziò sull'argomento calcio, diventava un conversazione surreale.