no, non hai nessun elemento per dirlo.
a meno che con "quasi monopartitico" tu non intenda "X% allo stesso partito", dove "X" sarebbe un'ipotetica media della maggioranza dei consigli regionali di tutta Italia (nel mio esempio: 55), con tutte le regioni in mano allo stesso schieramento. il che è già uno scenario piuttosto improbabile.
per quello che sappiamo adesso e per come è scritta la riforma, non c'è nessun motivo per immaginare un senato quasi monopartitico nella definizione che mi pare sia quella che tu abbia in mente (>80% allo stesso partito), a meno di non ipotizzare già da adesso un qualche meccanismo palesemente truffaldino nella futura legge elettorale del senato. ridicolaggini.