Ma che cavolata è mai questa, ma che mummie, che preti, che professori e avvocati, questa non è più l'Italia giolittiana tanto criticata dai futuristi, ma è l'Italia delle Raffaella Fico, dei Corona e dei reality, ammesso e non concesso che si possa, a tal punto, parlare ancora di Italia...
Il fatto è che mi vien da ridere a sentire queste proposte infantili di nuovi futurismi, di nuove avanguardie, di nuove stagioni culturalmente rivoluzionarie, anche perchè non posso far altro che constatare la limitatezza di vedute dei loro propugnatori, ancora fermi a modelli culturali novecenteschi, e totalmente inidonei al presente... Benvenuti nella società dello spettacolo signori, benvenuti nella società delle marionette, dei calciatori e delle starlettes...altro che futurismi, qui servirebbe un vero e proprio dadaismo sociopolitico, atto a gettare all'aria tutto, per poi poter ricostruire una società più retta e umanamente giusta...
PS: Il POSITIVISMO è morto è sepolto solo gli illusi ci credono ancora...