È sbagliato sia negare totalmente la proprietà privata sia permettere che ci sia gente che ha tantissima proprietà privata e nel contempo gente poverissima, per cui chi vuole intraprendere un'attività privata soprattutto se da lavorarore autonomo o piccolo imprenditore lo deve poter fare senza troppi impedimenti a patto che paghi tutte le tasse necessarie a finanziare un Forte Stato Sociale che garantisca poi una vita quantomeno dignitosa a tutti quelli che non ce la fanno pur volendo...(e anche quindi a finanziare aiuti nel caso lo stesso lavoratore autonomo andasse in rovina...), è sbagliato e irreale al momento pensare che non ci debbano essere disuguaglianze economiche e sociali di nessun genere perché così almeno in questo mondo con la mentalità attuale nessuno o quasi nessuno avrebbe stimoli a migliorare nel suo campo se non può aspirare ad una maggiore posizione sociale/economica ma le disuguaglianze devono essere molto limitate dallo Stato attraverso tassazione molto progressiva e più Welfare e più spesa pubblica perché non è possibile che ci siano differenze così grandi tra individui come tra gli attuali plurimiliardari e la massa della clase bassa e medio-bassa e media, queste disuguaglianze vanno gradualmente ridotte perché nocive alla società anche tramite l'aumento graduale ma costante dei salari reali...in più quel minimo di disuguaglianze sociale che ci devono essere devono esistere esclusivamente sulla base del merito vero e cioè del grado di Istruzione, dal grado di impegno che ci si mette neio proprie capacità, etc. in più ci deve essere un sistema fiscale che incentivi la piccola attività privata rispetto alle grandi industrie, alle grandi multinazionali, etc.