L'accozzaglia politicante del no per dare la spallata al governo e per le poltrone.

[heint]

A me piace la consistenza delle tue argomentazioni ... fuga I pochi dubbi che avevo sulle parole di Dav.

O bene ... allora siamo d'accordo ... sei passato anche tu dalla parte del NO ... ottimo

Rassegnatevi ... chi ha deciso per il NO ... (come peraltro quelli del SI che seguirebbero Renzi all'inferno ... perlomeno fino a quando resta alla testa del carro ... poi si salta sul nuovo carro ... ma quello nel PD lo sapete fare benissimo senza che nessuno ve lo venga a insegnare) non cambia certo idea per le sproloquiate di di DAV

[elnick]

O bene ... allora siamo d'accordo ... sei passato anche tu dalla parte del NO ... ottimo
Rassegnatevi ... chi ha deciso per il NO ... (come peraltro quelli del SI che seguirebbero Renzi all'inferno ... perlomeno fino a quando resta alla testa del carro ... poi si salta sul nuovo carro ... ma quello nel PD lo sapete fare benissimo senza che nessuno ve lo venga a insegnare) non cambia certo idea per le sproloquiate di di DAV

Sono i danni del suffragio universale ... li conosco da un pezzo, non mi sono mai risolto a rassegnarmi.

[Juv]

Forza accozzaglia:

[FrancoAntonio]

Forza accozzaglia:

sondaggio che da il Si e il No vincenti e perdenti nello stesso tempo, orami i sondaggisti sono arrivati a questo punto pur di non sbagliare

[Corrado]

Non ho capito, la riforma non ti piace per nulla per cui temi che vinca il NO? Non dovrebbe essere il contrario?

Effettivamente non hai capito.
Durru diceva non che non gli piace la riforma, ma che non gli piace il referendum.

Mi trova d'accordo: il clima che è stato creato attorno al referendum ha fatto allontanare dal quesito, stravolgendone il significato.
Che si snaturi il senso di uno strumento democratico ci porta su una china pericolosa.

Cosa vale essere "pro sì" oppure "pro no", se poi il mio voto, qualunque sia, sarà interpretato in tutt'altro modo da quello che intendevo io?

Spero di avere interpretato le parole di Durru: altrimenti mi aggiungo a coloro che non hanno capito.

Tanto, l'elenco è sterminato.

[Corrado]

Qui all'inferno e' tutto tranquillo...

Soprattutto perché è pieno di amici ...

N.B.: cito mia Nonna. che vedeva l'Inferno come un luogo allegro in cui si fa sana baldoria in compagnia.
Non apprezzava il serioso e sostanzialmente noioso Paradiso: soprattutto perché non avrebbe conosciuto nessuno.

[cireno]

Perché non ritieni una accozzaglia di politicanti quella tra d'Alema, salvini, centri sociali, grillo, di mail, brunetta, alemanno, bersani, vendola e fassina? Schierati per il no solo per difendere e moltiplicare le poltrone dei politici e per dare una spallata sfascista al governo del paese? Senza sapere che cosa si potrà fare in alternativa, fregandosene?

Ma non si vota invece per una riforma costituzionale?

mi spiace dovertelo dire anch'io ma il tuo post di apertura assomiglia, nei toni, a quello che potrebbe scrivere un grillino qualsiasi: voglio dire che è arrogante e assolutamente divisivo.
Intanto perché metti insieme personaggi distanti tra loro che arrivano a una stessa conclusione per motivazioni diverse: l'odio nei confronti di Renzi puoi accreditarlo a Brunetta, a Salvini, a Grillo ma non certo a Fassina e a Bersani che, semmai, vedono la proposta di riforma in maniera negativa, magari sbagliando con pieno diritto di poterlo fare, per loro motivi.
DAlema spara su Renzi proprio perché lo considera un occupante provvisorio di una carica-segretario del PD-che non avrebbe le qualità per detenere.
Comunque sia sono affari loro. Tu, da piddino quale sei, cioè appartenente a un partito "democratico" dovresti accettare anche le differenze di idee....

[cireno]

O bene ... allora siamo d'accordo ... sei passato anche tu dalla parte del NO ... ottimo

Rassegnatevi ... chi ha deciso per il NO ... (come peraltro quelli del SI che seguirebbero Renzi all'inferno ... perlomeno fino a quando resta alla testa del carro ... poi si salta sul nuovo carro ... ma quello nel PD lo sapete fare benissimo senza che nessuno ve lo venga a insegnare) non cambia certo idea per le sproloquiate di di DAV

Insomma quello che propone il referendum non interessa a nessuno, secondo quel che scrivi? Il voto è per Renzi o contro Renzi? Che Paese di imbecilli...!

[anton]

Questa accozzaglia di politicanti (politicanti che a prescindere dal referendum hanno oggi il 70% delle simpatie dagli elettori) unita solo dal no alla riduzione delle poltrone, dal no alla riduzione dei costi della politica, dal no alla riduzione degli stipendi dei consiglieri regionali, dal no alla riduzione degli sprechi nelle regioni, dal no alla possibilità delle clientele locali di porre veti ad investimenti e progetti di interesse generale e nazionale.

C'è un'altra cosa che unisce questa accozzaglia (da D'Alema, a Grillo a Salvini, a Brunetta, a Meloni, a Bersani, a Fassina, a Vendola, a Ferrero, ai centri sociali, a Di Mail): la voglia di dare una spallata al governo del paese e l'odio personale nei confronti di Renzi.
Chiedono di rinunciare ad una riforma che si attendeva da 30 anni per odio, rancore ed interessi poltronari.

Renzi non dice più da mesi e mesi che cosa farà in caso (probabile) di vittoria del no.
Lascia così in mano a questa accozzaglia di poltronari il cerino dell'odio e della personalizzazione contro di lui. Personalizzazione che per Renzi è stata solo ad inizio di campagna. Per l'accozzaglia è durata per tutta la campagna elettorale.

MA davvero ancora non hai capito che è tutta una mafia che si spartisce il copione per fotterti meglio??? ,sono mesi che parlano di questa riforma per risparmiare 50 milioni,,, e intanto spendono miliardi per il vaticano e gli immigrati...
una riforma che farà diventare il capo del governo più potente di quaisiasi tiranno della storia..

[Dav. c. G.]

Referendum, Renzi "Sarà l'occasione per fare chiarezza" (a mio avviso sia che vinca il si, sia che vinca il no n.d.r.).

"Qual è lo spartiacque per iniziare a definire il futuro? Io interpreto il passaggio del 4 dicembre come occasione in cui si fa chiarezza" CondividiTweet Assemblea sul Mezzogiorno a Napoli: è il giorno di Renzi. Tensioni e proteste Referendum, Viminale: dati italiani all'estero forniti a tutti i richiedenti Referendum, Boschi: non credo vittoria Trump cambi scenario Referendum. Renzi scrive agli italiani all'estero: "Ci date una mano? Basta un sì". Ed è polemica Referendum, le prossime date della battaglia giudiziaria 13 novembre 2016Il referendum "fara' chiarezza" e consentirà di delineare il futuro del Paese. Lo dice a Napoli il presidente del consiglio Matteo Renzi. "Qual è lo spartiacque per iniziare a definire il futuro? - domanda alla platea dell'Assemblea sul Sud - io interpreto il passaggio del 4 dicembre come occasione in cui si fa chiarezza. Perché è evidente che tu dai un segno che la politica chiude la porta a chiave alla burocrazia e semplifica". Se non vince il Si', "rimaniamo come adesso". Il 4 dicembre, rimarca Renzi, " si definisce un sistema più semplice". C'era la palude, abbiamo messo a posto il passato "In settimana faremo i primi mille giorni di governo e non è che ce ne saranno altri mille perché ogni tanto si vota, ma è già un record esserci arrivati. Ma se dovessi guardare dove eravamo e dove siamo, il compito del nostro governo è stato mettere a posto il passato. C'era la palude, ce lo ricordiamo o no?", ha detto il premier. "Il Parlamento - ha ricordato - non riusciva a eleggere il presidente della Repubblica, rischiavamo di perdere i fondi europei e tutta la classe politica che sembrava impantanata e che avesse come unico obiettivo di rimandare la tornata elettorale. Questo era lo scenario. Ci siamo preoccupati - ha concluso - in questi due anni e mezzo di mettere a posto il passato". No fondi a chi alza muri, veto a bilancio "I fondi europei sono italiani, noi diamo 20 miliardi e ne recuperiamo 12; gli altri 8 vanno ai Paesi che devono crescere e che si presentano insieme"., ha dichiarato Renzi. "Bisogna aprire un tavolo in Europa - ha affermato - quegli 8 miliardi di differenza non possono andare per costruire muri in quei Paesi per respingere i migranti. Lo facessero con i soldi loro". "Devi avere il coraggio di dire: 'non ho la macchina del tempo e non posso tornare indietro' ma siccome a primavera si comincia a parlare di bilancio, noi mettiamo il veto sul bilancio". Lettera? Lo avevano già fatto Berlusconi e Bersani "Ogni giorno se ne inventano una per non parlare del referendum: ieri era lettera agli italiani all'estero: lettera che in passato avevano gia' fatto sia Berlusconi che Bersani". Lo dice Matteo Renzi, parlando a Napoli. Sud, sì ad altre risorse ma classe dirigente cambi "I soldi per il Sud ci sono se c'è anche la volontà della classe dirigente del Mezzogiorno di cambiare e quella della classe politica romana di vivere senza pregiudizi", ha detto Renzi. "Il Mezzogiorno - ha detto il premier - deve tornare al centro del dibattito ma non con i vecchi schemi. No a un Mezzogiorno che chiede. Sì a un Sud che si mette in moto con la sua classe dirigente che ha diritto di chiedere allo Stato centrale di non voltarsi dall'altra parte e di non vivere di pregiudizi. Per questo però serve una classe dirigente che non viva di rassegnazione". "Noi - ha ribadito Renzi - i soldi siamo pronti a metterli nel Mezzogiorno, anche più di quelli dati ad oggi. Non sono mancati i soldi in questi anni ma un disegno organico. Inoltre si devono mettere al bando i meccanismi clientelari. Alle aziende dico di dividersi tra imprenditori e prenditori. In molti, infatti - ha concluso - hanno preferito portare a casa incentivi e risorse piuttosto che investire". Tensioni e proteste a Napoli Momenti di tensione questa mattina tra manifestanti e Polizia durante un corteo di centri sociali e collettivi studenteschi che manifestava nella zona di viale Kennedy, vicino alla Mostra d'Oltremare dove è intevenuto il premier Matteo Renzi.

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