quando c'è da fare il presidente di seggio ci sono, sono invitato a qualche ricevimento, quando viene uno scrittore italiano o un politico molto spesso ci vado, rinuncerei alla nazionalità con dispiacere
Ma vorrei dissociarmi dagli italiani irriformabili e autolesionisti, quelli del "no non si puo'" sempre e comunque
Le guerre sono fatte da persone che si uccidono senza conoscersi, per gli interessi di persone che si conoscono ma non si uccidono.
(Pablo Neruda - Attribuita)
Per evitare il referendum, la legge di riforma costituzionale deve avere il quorum dei due terzi di entrambe le camere nella seconda deliberazione. Nella prima può bastare la maggioranza semplice, come per tutte le leggi, e comunque non rileva ai fini dell'eventuale referendum. In ogni caso, la riforma Renzi-Boschi, non ha mai raggiunto i due terzi dei voti, nemmeno in prima lettura.
Dovrebbero accadere due cose di segno opposto:
1) il disastroso ritorno al proporzionale
2) la positiva scomparsa dai programmi dei partiti dei temi di cui sopra. Ovvero niente più partiti che chiedono il voto per fare ciò che era nel loro programma (riduzione parlamentari, abolizione province) ma poi hanno votato contro.
- si tratta di una riforma non legittima perché prodotta da un Parlamento eletto con una legge elettorale (Porcellum) dichiarata incostituzionale. Inoltre, anche gli amministratori locali chiamati a comporre il nuovo Senato godrebbero dell’immunità parlamentare;
- anziché superare il bicameralismo paritario, la riforma lo rende più confuso, creando conflitti di competenza tra Stato e Regioni e tra Camera e nuovo Senato;
- la riforma non semplifica il processo di produzione delle leggi, ma lo complica: le norme che regolano il nuovo Senato, infatti, produrrebbero almeno 7 procedimenti legislativi differenti;
- i costi della politica non vengono dimezzati: con la riforma si andrà a risparmiare solo il 20%;
- l’ampliamento della partecipazione diretta dei cittadini comporterà l’obbligo di raggiungimento di 150mila firme (attualmente ne servono 50mila) per i disegni di legge di iniziativa popolare;
- il combinato disposto riforma costituzionale-Italicum accentra il potere nella mani del governo, di un solo partito e di un solo leader.
Una analisi da perfetto ignorante che ripete a pappagallo le bufale e gli slogan letti su qualche blog.
Bufala leggendaria.
Il Parlamento è perfettamente legittimo per ammissione della stessa Corte Costituzionale che ha emesso la sentenza che citi senza neanche averla letta o capita
Il bicameralismo non c'entra niente col rapporto Stato-Regioni quindi non si capisce come possa creare conflitti.
- anziché superare il bicameralismo paritario, la riforma lo rende più confuso, creando conflitti di competenza tra Stato e Regioni e tra Camera e nuovo Senato;
Nessun conflitto tra Camera e Senato.. citane uno se sei capace (ma prima devi andare a sfogliare qualche blog..)
Altra bufala ripetuta a macchinetta senza capire. I 7 procedimenti (alcuni dicono addirittura 10!) sono differenti tra loro e si usano come uno alternativo all'altro NON come uno sequenziale all'altro. E' come dire "prima per andare al lavoro lo potevo fare solo a piedi e ora invece posso andarci anche in moto, auto e treno".
- la riforma non semplifica il processo di produzione delle leggi, ma lo complica: le norme che regolano il nuovo Senato, infatti, produrrebbero almeno 7 procedimenti legislativi differenti;
Percorsi alternativi che dipenderanno dalla tipologia di procedimento e situazione..
Ah..e quindi? Votiamo no solo perchè si risparmia di meno? Ottimo! Vota no così non risparmi NEANCHE quel 20%
- i costi della politica non vengono dimezzati: con la riforma si andrà a risparmiare solo il 20%;
Ah ho capito... "ci vuole ben altro"
Dilla tutta e non raccontare solo la metà della storia che ti conviene. Oggi le firme sono 50mila e il Parlamento NON HA ALCUN OBBLIGO a discutere le leggi. Con la riforma diventano 150mila MA IN COMPENSO IL PARLAMENTO SARA' OBBLIGATO a discuterle. C'è una bella differenza se riesci a capirlo...
- l’ampliamento della partecipazione diretta dei cittadini comporterà l’obbligo di raggiungimento di 150mila firme (attualmente ne servono 50mila) per i disegni di legge di iniziativa popolare;
Ah si? e quale punto della riforma aumenta il potere del Governo e del PdC?
- il combinato disposto riforma costituzionale-Italicum accentra il potere nella mani del governo, di un solo partito e di un solo leader.
L'Italicum determina solo la formazione delle maggioranze influenzandone la durata ma non dà nessun potere aggiuntivo al governo.
Insomma non ne hai azzeccata una... peccato...