Eh?? Berlusconi vuole riprendere nel centrodestra i centristi di cacca???

[Supermario]

Semplificavo.

Semplificavi... ma se fossero state due destre forse magari sarebbero pure andate d' accordo...

Il problema è che uno è un partito di moderati, liberalconservatori, ex DC, ex PSI, tracce di PLI.

La seconda ( la destra ) e' la vecchia area MSI + LEGA riposizionata su tesi di Salvini + nuovo elettorato diventato negli ultimi anni molto più euroscettico, antieuro, antieuropa, e antiimmigrazione, anche per i demeriti di alcune delle politiche del centrosinistra.

[Perseo]

Ah, vedo che parlavi della mappa politica italiana di adesso.
Io semplificavo omettendo il concetto di centro, ma con la testa ero a un concetto di destre molto più generale.
Qualcosa che già echeggiava nell'Eutifrone e nella polemica tra Mozi e Zhuangzhi.

[Supermario]

Ah, vedo che parlavi della mappa politica italiana di adesso.

Atteniamoci a quella, perche dell' Eutifrone interessa poco a nessuno.

[C@scista]

Un centro-destra e una destra.


Forza Italia non è e non sarà mai un partito di destra.

Vero

Il problema è che uno è un partito di moderati, liberalconservatori, ex DC, ex PSI, tracce di PLI.

Liberali?
Ma siete sicuri che Forza Italia sia un partito liberale che avrebbe provato a fare politiche liberali? l'anziano Berlusconi sarebbe stato un liberale che durante quello che gli storici definiscono il "ventennio berlusconiano" avrebbe portato avanti politiche liberali?
Quali?Io sinceramente non me ne ricordo nemmeno una

Dal mio punto di vista Forza Italia la vedo come un contenitore eterogeneo di lobby parlamentari a tutela degli specifici interessi aziendali della fininvest , di ex democristiani che continuavano nel mezzogiorno a portare avanti le (costose) vecchie e tradizionali politiche clientelari democristiane, di un gruppo di ex socialisti craxiani passati dal culto di Craxi a quello di Berlusconi , di qualche sparuto liberale proveniente dal PL della prima repubblica e dopo il 2008 di un discreto gruppo di ex politici di Alleanza Nazionale (piu che altro gli alleanzini passati e rimasti in Forza Italia sono dei conservatori moderati )
Forse con meno dubbi lo si puo' definire un partito genericamente moderato

[Perseo]

Forza Italia la considero una continuazione del PSI col suo potenziale e i suoi difetti.
E' capitato che prevalessero i difetti annientando il potenziale.

La sua politica economica è stata di fatto identica a quella che avrebbe fatto il PD.

[Perseo]

Dire che non interessa l'Eutifrone è come dire che non interessa studiare la realtà, ma vabbè.

Se dobbiamo rimanere all'attualità italiana, temo che tutto tenda verso una coalizione Salvini-Grillo, con La Russa e la sua marionetta Meloni a raccogliere le briciole, e una coalizione Berlusconi -Renzi, con Alfano a fare il cameriere.
E' un vero incubo, ma temo proprio che andrà così, e questo spiega il riavvicinamento tra FI e NCD.

Vi spiego intanto perchè vedo all'orizzonte una coalizione tra Grillo e Salvini: E' perchè sono in competizione per ricevere i fondi che potrebbero arrivare dall'america di Trump.
Gfrillo è sponsorizzato da Farage e Salvini ( cioè Borghezio ) è sponsorizzato dalla Le Pen.
Che formino un aggregato politicamente incoerente, ma efficiente nel recepire e spartire i soldi dello zio d'America, è cosa naturale per come è fatta la cleptocrazia italiana.

Dall'altra parte la minaccia di questa chimera in grado forse di mettere assieme tutti gli scontenti, diventerebbe la motivazione per far digerire ai piddini una grande coalizione di moderati, con FI e NCD.

[Supermario]

Vero



Liberali?
Ma siete sicuri che Forza Italia sia un partito liberale che avrebbe provato a fare politiche liberali? l'anziano Berlusconi sarebbe stato un liberale che durante quello che gli storici definiscono il "ventennio berlusconiano" avrebbe portato avanti politiche liberali?
Quali?Io sinceramente non me ne ricordo nemmeno una

Dal mio punto di vista Forza Italia la vedo come un contenitore eterogeneo di lobby parlamentari a tutela degli specifici interessi aziendali della fininvest , di ex democristiani che continuavano nel mezzogiorno a portare avanti le (costose) vecchie e tradizionali politiche clientelari democristiane, di un gruppo di ex socialisti craxiani passati dal culto di Craxi a quello di Berlusconi , di qualche sparuto liberale proveniente dal PL della prima repubblica e dopo il 2008 di un discreto gruppo di ex politici di Alleanza Nazionale (piu che altro gli alleanzini passati e rimasti in Forza Italia sono dei conservatori moderati )
Forse con meno dubbi lo si puo' definire un partito genericamente moderato

Io che sono liberale li ho votati nel 1994, quando l' alternativa era la "gioiosa macchina da guerra" di Ochetto.
Poi ho smesso.
In Forza Italia, la "rivoluzione liberale" è sempre stata promessa, come fra l' altro alcune politiche di deburocratizzazione.. semplificazione.. liberalizzazione.. ecc. ecc. poi mai portate a termine vuoi per l' inettitudine di chi doveva farlo, vuoi perche poi alla fine non gliene fregava poi così tanto, vuoi perche nella coalizione c' era una componente più statalista che aveva bisogno di spendere soldi pubblici per mantenere il consenso.

Oggi, anche in FI, molti sposano le tesi sovraniste della Lega, l' uscita dall' euro e il ritorno alla tanto cara inflazione della lira per riacquistare la competività perduta..
Questo di liberale ovviamente non ha niente.

Nonostante questo molti liberali continuano a votare Silvio perche è un partito genericamente moderato.. e perche non hanno un alternativa valida che si posizioni nel centro politico.
Per dirla facendo un paragone con il gioco virtuale.. se oggi si formasse un partito come LR o PL nel panorama Italiano, prenderebbero fra tutti e due sommati almeno il 20% dei voti.

[C@scista]

Io che sono liberale li ho votati nel 1994, quando l' alternativa era la "gioiosa macchina da guerra" di Ochetto.
Poi ho smesso.
In Forza Italia, la "rivoluzione liberale" è sempre stata promessa, come fra l' altro alcune politiche di deburocratizzazione.. semplificazione.. liberalizzazione.. ecc. ecc. poi mai portate a termine vuoi per l' inettitudine di chi doveva farlo, vuoi perche poi alla fine non gliene fregava poi così tanto, vuoi perche nella coalizione c' era una componente più statalista che aveva bisogno di spendere soldi pubblici per mantenere il consenso.

Qui farei una correzione: ho sempre avuto l'impressione che in realtà il colpo di freni provenisse prima di tutto dalla stessa Forza Italia considerato che la componente legata alla spesa pubblica era interna a quello stesso partito e radicatissima (poi ovviamente a Berlusca faceva comodo dire che l'alt proveniva dagli alleati ). Tra i tanti esempi viene in mente la componente forzitaliota campana ( in ogni finanziaria del governo Berlusconi erano continui i loro inserimenti di emendamenti di spesa "una tantum" per questa o quella provincia o mirata ad una specifica città o uno specifico quartiere ) che quella siciliana ben esemplificata da un folcloristico Miccichè
In realtà il contenuto liberale di Forza Italia è sempre stato appannaggio di una piccola minoranza interna (in buona fede) alla stessa Forza Italia per cui è stato solo esibito simbolicamente senza mai una minima applicazione pratica.
Se volessi essere cattivo potrei poi aggiungere(si puo' fare un bilancio visto che ormai parliamo di un ventennio e di un personaggio arrivato al ultima parte della vita) che in realtà lo stesso fondatore del partito (Berlusconi) sui tentativi di realizzare politiche liberali si fermava costantemente al primo ostacolo mentre per i provvedimenti di tutela della Fininvest o di ..."autotutela dai suoi vari processi in corso (le leggi sulla prescrizione fatte pensando a se stesso ) andava sempre fino in fondo senza temere di scontrarsi con gli ostacoli

[Perseo]

Azerty, che tempo fa scriveva in questy forum, mi mostrò una volta un utile esercizio.
Prendere i grafici dell'avanzo primario italiano prima della crisi del 2006, i grafici della spesa pubblica sotto i governi di Silvio negli stessi anni, e sovrapporli.

[C@scista]

Ma dico di più: se il PD a causa della scissione non sarà piu competitivo (cosa comunque tutta da vedere) prima o poi inevitabilmente verrà meno (nel lungo termine) anche la spinta per la Lega e FDI ad aggregarsi in coalizione con Forza Italia