Sul sito de "La Repubblica" è apparso un video su Rasputin e la Russia zarista firmato dal giornalista Ezio Mauro (il video è visibile a questo link: Ezio Mauro racconta la rivoluzione russa. Prima puntata: Rasputin - Repubblica Tv - la Repubblica.it ). Inviavo miei commenti, ma nessuno risultava pubblicato, ho riprovato poco fa, neppure è stato possibile, non saprei dire con certezza se per disonesta censura o a causa di reali problemi tecnici. L'ultimo testo che avrei voluto apparisse e che ho tentato di inviare poco fa anche è questo qui di sèguito inserito tra i due apici:
' Non è possibile accettare che si racconti la vita e morte di un uomo come se si stesse raccontando un esorcismo penoso e ancora peggio è la perfida simulazione che fa sembrare tale torto uno scherzo. Questa di Ezio Mauro è una polemica contro l'Ortodossia cristiana camuffata da storia e condotta sfruttando le vicende di un uomo di religione controverso la cui vita però era appunto umana, dunque da raccontare come per tutti. Inoltre è inaccettabile che il narratore spacci una idea fasulla sui cesari, ovvero gli zar, su Roma e su chi ne aveva ascendente od origine con tono quasi subliminale da grande balia cattolica. Cesare è termine latino di origine più antica orientale e poi nordica prima che romana e corrisponde a "zar" ovvero "czar". Romanov significa pressappoco: "Dei romani" il che non equivale a "romani". E iI "Mauri" non vada in Russia per bestemmiarne il clima con la faccia. '