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Risultati da 1 a 6 di 6
  1. #1
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    Predefinito UNA FAMIGLIA SU QUATTRO TAGLIA ORMAI SULL’ESSENZIALE

    ITALIANI SEMPRE PIU’ POVERI: SECONDO I DATI ISTAT, IL POTERE D’ACQUISTO E’ CALATO DEL 2,5%…LE NUOVE PAROLE D’ORDINE SONO RINVIARE, RINUNCIARE E RISPARMIARE

    Le famiglie italiane sono sempre più povere e il risparmio è ormai un miraggio.
    Nel 2009 i redditi sono diminuiti del 2,6% rispetto all’anno precedente e il potere d’acquisto, considerando la variazione dei prezzi, ha subito una flessione del 2,5 per cento.
    E’ quanto emerge dagli ultimi dati presentati dall’Istat sui conti economici nazionali.
    Variazione negativa anche per i consumi finali delle famiglie sia in termini nominali, -1,9%, sia in quantità -1,8%.
    Nonostante il crollo dei consumi, le famiglie non sono state in grado di risparmiare: la maggiore flessione del reddito disponibile, infatti, ha determinato una riduzione della propensione al risparmio, che si è assottigliata nel 2009 di ulteriori 0,7 punti percentuali, giungendo all’11,1%: il valore più basso registrato dall’inizio degli anni Novanta.
    Il risparmio delle famiglie italiane, calcolato considerando la componente accumulata nelle riserve dei fondi pensione, come pure il trattamento di fine rapporto (Tfr) maturato, è diminuito dell’8,4% rispetto al 2008, quando era aumentato dello 0,7%.
    A lanciare l’allarme, sugli effetti della crisi, è anche la Confcommercio che, in collaborazione con il Censis, ha pubblicato il rapporto “Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane”.
    Nel documento emergono i segnali di una ripresa debole e di nuove paure con cui confrontarsi.
    Vacanze più brevi, spese rinviate, e una famiglia su quattro obbligata a rinunciare anche all’essenziale.
    Ovvero, cautela e ancora cautela prima di aprire il portafoglio o “strisciare” la carta di credito.
    Parole d’ordine: rinviare, risparmiare o rinunciare.
    In primis ad andare a cena fuori, come ha deciso di fare nell’ultimo anno ben il 60% degli italiani.
    I consumi restano stagnanti anche nella prima parte del 2010, dicono i dati di Confcommercio.
    Per l’immediato futuro non si prevede una robusta ripresa (oltre il 68% manterrà stabili le spese nei prossimi mesi); prevale un clima di prudenza che spesso porta a rinviare alcune spese in programma, in particolare quelle per ristrutturare l’abitazione (per il 17,2%) e quelle per l’acquisto di nuovi elettrodomestici (14%).
    Le vacanze estive, se si fanno, sono all’insegna della sobrietà e con una tendenza - rispetto alla scorsa estate - a ridurre la durata del soggiorno, sia in Italia che all’estero; aumentano solo le vacanze brevi entro i confini nazionali e quasi due terzi degli italiani non farà alcuna vacanza (58%).
    Il contesto generale di incertezza, secondo lo studio di Confcommercio, si riflette negativamente sul clima di fiducia delle famiglie.
    Tra i consumatori è possibile individuare tre gruppi: quasi un quarto delle famiglie a causa della crisi ha dovuto rinunciare all’essenziale; una buona metà invece ha razionalizzato le spese e ha eliminato il superfluo; una quota del 25 per cento non ha mutato in modo sostanziale il proprio stile di consumo, limitando gli sprechi ma concedendosi anche qualche lusso.
    I casi di rinuncia a spese essenziali appaiono diffusi soprattutto tra le famiglie del Mezzogiorno e tra chi vive da solo, ancor più con figli a carico, tra le famiglie con persone disoccupate e con reddito contenuto.
    Il concetto di riduzione degli sprechi sembra comunque accomunare tutti, sia chi guadagna bene che chi guadagna poco.
    “Ciò che colpisce dei dati raccolti - si legge nelle conclusioni del rapporto di Confcommercio - non è tanto l’attivazione di comportamenti virtuosi e improntati al risparmio, quanto il loro livello di diffusione, per molti aspetti estremamente ampio, che si registra in questo momento nel Paese e che rischia, se prolungato nel tempo, di divenire un fattore ostativo alla crescita”.
    destra di popolo

  2. #2
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    Predefinito Rif: UNA FAMIGLIA SU QUATTRO TAGLIA ORMAI SULL’ESSENZIALE

    Nel 1992stavamo persino peggio. La rivolta delle coscienze sulla questione morale, la voglia di ricominciare dopo la schifezza di tangentopoli, hanno consentito ad alcuni governi di risanare i conti e contro ogni aspettativa di farci entrare nel'Euro.
    Ora la situazione si ripropone ma le coscienze sono addormentate e nel paese è scesa una cappa di tristezza, di sfiducia nel futuro che contribuisce ad affossare ancor più l'economia.
    le famiglie tutte stringono sui consumi per mettere via qualcosaper il futuro; i milioni di disoccupati gravano sulle famiglie e così si risparmi anche sul necessario.
    Mentre la Casta ingrassa ed i pochi che si oppongono, sinceramente o strumentalmente, vengono fustigati.
    Il cambiamento non può venire solo dal palazzo se la piazza non si riempie, se i giovani non iniziano una dura protesta.
    Questa Casta va spazzata via, salvando il poco di buono che resta per una transizione verso un futuro, si spera, migliore

  3. #3
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    Predefinito Rif: UNA FAMIGLIA SU QUATTRO TAGLIA ORMAI SULL’ESSENZIALE

    Citazione Originariamente Scritto da Freccia Tricolore Visualizza Messaggio
    Nel 1992stavamo persino peggio. La rivolta delle coscienze sulla questione morale, la voglia di ricominciare dopo la schifezza di tangentopoli, hanno consentito ad alcuni governi di risanare i conti e contro ogni aspettativa di farci entrare nel'Euro.
    Ora la situazione si ripropone ma le coscienze sono addormentate e nel paese è scesa una cappa di tristezza, di sfiducia nel futuro che contribuisce ad affossare ancor più l'economia.
    le famiglie tutte stringono sui consumi per mettere via qualcosaper il futuro; i milioni di disoccupati gravano sulle famiglie e così si risparmi anche sul necessario.
    Mentre la Casta ingrassa ed i pochi che si oppongono, sinceramente o strumentalmente, vengono fustigati.
    Il cambiamento non può venire solo dal palazzo se la piazza non si riempie, se i giovani non iniziano una dura protesta.
    Questa Casta va spazzata via, salvando il poco di buono che resta per una transizione verso un futuro, si spera, migliore
    L'assuefazione porta spesso all'indifferenza, hai ragione... E il conformismo di molti alla complicità

  4. #4
    Il fustigatore.
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    dal Manzanarre al Reno, dall'Alpi alle Piramidi!!
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    Predefinito Rif: UNA FAMIGLIA SU QUATTRO TAGLIA ORMAI SULL’ESSENZIALE

    Appunto! Una su quattro!! Cioè una schiacciante......minoranza
    Ahi serva Italia di dolore ostello,
    nave sanza nocchiero in gran tempesta
    non donna di provincia ma bordello!
    Dante Alighieri Divina Commedia Purgatorio canto VI° anno 1304!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  5. #5
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    Predefinito Rif: UNA FAMIGLIA SU QUATTRO TAGLIA ORMAI SULL’ESSENZIALE

    "l'essenziale" è diventato il quarto cellulare, la terza macchina e l'abbonamento a Sky Calcio... l'Italia ha vissuto per decenni aldisopra delle proprie possibilità, oggi grazie a Silvio e Tremonti siamo tornati con i piedi per terra non lasciando indietro nessuno! :giagia:
    Ultima modifica di 100% Antikomunista; 27-07-10 alle 00:57

  6. #6
    Praticamente innocuo
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    Predefinito Rif: UNA FAMIGLIA SU QUATTRO TAGLIA ORMAI SULL’ESSENZIALE

    Grazie alla globalizzazione selvaggia e al modo in cui la cina si è inserita nel mercato globale: infischiandosene delle regole fino a che le faceva comodo, chiamandosi dentro quando oramai era diventata una potenza, ai danni delle miriadi di aziende che hanno visto i loro prodotti copiati e riprodotti fedelmentead un quarto del prezzo, tante volte con tanto di riproduzione del marchio...
    Far ragionare un idiota non é impossibile, é inutile

 

 

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