"Quante persone ci sono in questa strada, un centinaio? Quante sono le persone intelligenti, sette, otto? Bene, io lavoro per le altre novantadue" Phineas Taylor Barnum
UE, mondo, futuro Michio Kaku:
https://www.youtube.com/watch?v=7NPC47qMJVg
Il PdR può benissimo scegliere di dare l'incarico a chi gli pare, non deve necessariamente seguire indicazioni di chichessia. Ovvio però che per evitare di mandare al macello qualcuno svolga prima le consultazioni coi partiti/gruppi parlamentari così da evitare di perdere tempo con tentativi volti a fallire già in partenza.
La delegazione del PD, diversamente da quanto scritto da vari post precedenti, ha fatto più volte sapere di non aver indicato alcun nome a Mattarelli. Questo, credo, proprio per tentar di far credere ai più boccaloni che l'ipotesi Gentiloni sia nata spontaneamente dalla testa del PdR. Che poi parallelamente alle consultazione di Mattarella al Quirinale fossero in corso le consultazioni del bomba a Palazzo Chigi (cosa mai vista in 70 anni di repubblica) è dettaglio che al PD ovviamente trascurano, così come fa presoché tutta la stampa di regime.
Je suis accozzaglia
Non esattamente, nel senso che non decade subito. Se non riceve la fiducia, per evitare che vi sia un vuoto di governo, quello che in pratica succede è che il governo che non ha ricevuto la fiducia rimanga in carica, per la gestione degli affari correnti, fino a quando non entra in carica il governo successivo. Ad esempio: https://it.wikipedia.org/wiki/Governo_Fanfani_VI
Saluti.
Midìl
Non so se parlavi di Sindaco o di paese Brugnaro.
Chi è Luigi Brugnaro, il nuovo sindaco di Venezia - Il Post
L'Italia! Mi hanno accusato di averla chiamata vile! E non ricordarono (se non fosse troppo innocente ed ingenuo appellarsi alla memoria degli avversari) e non ricordarono, per un verso. G. Carducci
Mi sono rotta il cazzo dei giovani di sinistra, arrivisti, bugiardi, senza lode
Gente che in una gara di idiozia riuscirebbe ad arrivare seconda
Certo che non va bene.
Il Presidente deve, ripeto deve, verificare che ci sia una maggioranza parlamentare.
E' per questo che si fanno le consultazioni.
Può ricorrere alla figura istituzionale solo, e dico solo, avere verificato che le strade parlamentarti siano impraticabili.
Ad esempio, se Gentiloni non avesse la fiducia, il PdR avrebbe l'obbligo, e dico obbligo, di ricercare un'altra soluzione parlamentare.
Se i gruppi parlamentari non gli offrono altra alternativa, può rivolgersi ad un estraneo. Come "extrema ratio", come amara medicina.
Questo percorso, in qualsiasi Repubblica parlamentare, è obbligatorio.
Ma l'Italia sta per essere trascinata verso una Repubblica presidenziale.
Il risultato di un lavorio di lima sorda.
Questo è assolutamente logico. Potrei citarti addirittura l'art. 1, dove si legge che la sovranità appartiene al popolo.
Cioè, in una Repubblica parlamentare, al Parlamento.
Dovere del PdR è risolvere la crisi in ambito parlamentare. Dovere suo è sentire tutte le forse del Parlamento.
Poi ha un compito delicatissimo: nominare un Presidente del Consiglio, secondo le indicazioni dei gruppi parlamentari.
Mica di testa sua. Altrimenti, che li sente a fare?
Ma l'ultima parola spetta al popolo, che dà o nega la fiducia, attraverso i parlamentari.
Da quando il soprammobile decide qualcosa?
Primo Ministro di TPol...[MENTION]
Proudly member of the Bilderberg Group-Chtulhu Section..