ma io vorrei parlare invece di una cosa che invece dimostra qualcosa che dico da giorni
lo schifo che fanno la CNN e gli altri.
Clinton to join recount that Trump calls 'scam' - CNNPolitics.com
https://www.washingtonpost.com/news/...iles-petition/
(notare l'uso della espressione "the group of experts urged Clinton" scopriremo che non si tratta di un gruppo ma di uno solo e tutt'altro che esperto di politica lo stesso linguaggio e lo stesso stratagemma argomentativo viene usato dallo stesso giornale per il GW, ci sarebbe da chiedersi se sia vero per esempio che il livello del mare si stia alzando in modo preoccupante e invece si scopre che i portatori del messaggio scientifico sostengono un "allarmante" aumento di ben 3 millimetri, come tre millimetri possano essere la causa dei problemi di cui parlano e non delle banali mareggiate questo lo si lascia alla intelligenza del lettore)
qui il Washington Post sostiene la tesi che sia colpa dei russi
https://www.washingtonpost.com/news/...=.fb2a6fe7863d
Lo schifo ideologico e fazioso di alcuni media americani che hanno una grande influenza in tutto il mondo.
Inutile negarlo, è così, questi media dettano l'agenda di una ideologia che negli ultimi 20 anni è stata sempre più dilagante. Una ideologia che spazia dal femminismo (che oramai significa accettazione della supremazia e accettazione dei privilegi assegnati alle donne), ambientalismo (GW ecc), animalismo, veganesimo, multiculturalismo e mix sociale, politically correct ecc
Una ideologia che come vedremo ingloba questioni politiche e culturali oltre che puramente ideologiche e in alcuni casi quasi religiose, la "religione della scienza"
molti negano la scienza in modo esagerato e ridicolo (come la storia dei vaccini) ma perché succede questo?
La scienza è esente da colpe? Soprattutto i media che usano come una clava l'argomento scientifico distorcendolo sono esenti da colpe?
In un clima di esagerazioni e referenze forzate è la credibilità del tutto che viene messa in discussione, non sul singolo dettaglio, ma sulla credibilità del sistema nel suo complesso, dove ognuno sceglie quale parte è corrotta e sceglie quindi con chi prendersela nel "blame game" universale che gira sempre più vorticosamente nel calderone dei social.
E allora vediamo un po' che sta succedendo in questo momento in America:
Jill Stein candidata del Green party che ha fatto una campagna elettorale ripetendo che la Clinton era pericolosa, molto più pericolosa di Trump, per via di una possibile guerra nucleare con la Russia ora prende la palla al balzo per chiedere dei recount in alcuni stati.
Casualmente questo avviene dopo che "alcuni scienziati dei computer" (che poi si scopre essere il solo J. Alex Halderman insieme ad alcuni suoi collaboratori e sottoposti, ma si usa il plurale come a fare credere che fossero più istituti o più università quando si tratta solo di uno e dei suoi collaboratori) incontrano la Clinton e il suo staff per dire che secondo loro ci sono delle discrepanze in Wisconsin tra il voto registrato con macchinari elettronici e voto manuale.
Sia Nate Silver che Nate Cohn (due persone certamente non vicine a Trump e decisamente di sinistra) dimostrano su 538 e sul NYTimes che le ipotesi di questi "scienziati" non stanno in piedi, ma come vedremo al Washington Post e alla CNN questo non frega un emerito cazzo, loro insistono con "la scienza dimostra" (stesso argomento e stessa chiave dialettica usata dagli stessi media per il GW, attenzione su questo ci torneremo)
addirittura umiliante verso "gli scienziati"
La Clinton ovviamente non poteva richiedere il riconteggio per prima, sia per non apparire come "sore loser" (anche se alla fine oramai la nominata se l'è fatta) sia perché in fondo il solo Wisconsin non basterebbe a risolvere alcunché in termini di risultato finale.
Rifiutando almeno formalmente e inizialmente la cosa a prendere il testimone di tutto è Jill Stein, la quale coglie la palla al balzo per fare una operazione spregiudicata e molto probabilmente truffaldina.
Innanzitutto come dicevamo il caso riguarderebbe solo il Wisconsin, ma stranamente Jill Stein inizia a parlare anche di Michigan e Pennsylvania. Eppure in Michigan non c'è alcun voto elettronico, nessuna menzione del fatto che gli "scienziati" non parlino affatto di altri stati a parte il Wisconsin.
Allora si dice che lo si fa perché i risultati sembrano molto vicini in fondo si tratta di solo
10500 voti in Michigan
24000 in Wisconsin
78000 in Pennsylvania
curiosamente sono i tre stati che hanno permesso a Trump di vincere.
Dicono che il margine sembra essere poco e ricordano il 2000.
In realtà nel 2000 in Florida il margine era 500 voti... non 78000.
Quello stesso anno nessuno mise in discussione altri stati come il New Mexico o il New Hampshire che finirono molto molto vicini anche essi.
Curiosamente questi "paladini" del controllo della regolarità del voto interessati solo a fare una normale verifica non si sognano nemmeno lontanamente di chiedere il recount in
New Hampshire (solo 3000 voti di distacco)
Nevada (27000 voti di distacco)
Minnesota (48000 voti di distacco)
tutti vinti dalla Clinton, chissà come mai visto che il margine di voti è inferiore a quello della Pennsylvania...
quale è lo scopo di tutto questo?
E' bene notare che in Michigan hanno già fatto due riconteggi (si fa cosi per legge con quelle cifre di differenza e aspettano il 30 novembre per dichiarare lo stato per questioni procedurali).
Poi resta un mistero il motivo per il quale chiedere un recount in Pennsylvania per lo stretto margine e non chiederlo in Minnesota che ha un margine % simile e un numero di voti di differenza quasi la metà...
L'ipotesi che viene fatta dagli ineffabili media liberal di cui sopra è che ci sia stato un complotto dei russi!
La cosa fa ridere se si considera che nel Wisconsin i sistemi elettronici sono indipendenti e gestiti dai singoli villaggi e non sono connessi a internet (come avrebbero fatto ad hackerizzare dalla Russia qualcosa di non connesso a internet e sparpagliato in migliaia e migliaia di villaggi?
Non ha nessun senso... non ha nessun senso al punto che lo stesso scienziato si è affrettato a negare di aver mai parlato di complotto dei russi
Computer scientist who urged Clinton to pursue recount doesn?t believe it?s likely election was hacked « Hot Air
Lo scienziato dice che il recount negli stati che hanno dato la vittoria a Trump sarebbe casomai un deterrente futuro per stati esteri che provassero a manipolare le elezioni americane. mai sentita una cosa più stupida.Were this year’s deviations from pre-election polls the results of a cyberattack? Probably not. I believe the most likely explanation is that the polls were systematically wrong, rather than that the election was hacked…
qui c'è una brillante riflessione su tutto quanto successo, attenzione al minuto 7 dove Jill Stein parla di Hillary come di una minaccia nucleare, evidentemente in quel momento la Clinton era la rivale elettorale visto che attingevano entrambe allo stesso bacino di voti progressive and liberal:Examining the physical evidence in these states — even if it finds nothing amiss — will help allay doubt and give voters justified confidence that the results are accurate. It will also set a precedent for routinely examining paper ballots, which will provide an important deterrent against cyberattacks on future elections.
e se siete pieni di pregiudizi perché è un bianco a dirlo (e quindi certamente un razzista di destra, potrebbe obiettare qualche progressista del forum) lo facciamo dire anche da un nero, le riflessioni sono uguali
Jill Stein sembra avere raccolto solo 3 milioni durante tutta la sua lunga campagna elettorale, all'improvviso, folgorata dagli "scienziati" decide di fare questa petizione, propone una raccolta fondi inizialmente di 2,5 milioni di dollari, ma avendoli superati in poche ore chiede di più, come dimostrano i video che ho postato, aumentando il preventivo di spesa.
Più aumenta l'ammontare delle donazioni più lei aumenta la richiesta.
Arrivano a 2,5 milioni?
E lei dice di averne bisogno di 5.
Superano i 5 milioni?
E lei dice di averne bisogno di 7.
Ricordiamo che i soldi non servono per chiedere il recount, infatti lei dice chiaramente nel suo sito che lei userebbe questi soldi per gli avvocati non per pagare gli stati (quindi i recount sarebbero a spese dei contribuenti, ma i soldi raccolti, rimarrebbero nelle tasche di Jill Stein), inoltre lei dice molto chiaramente che proverà a chiedere i recount ma che non garantisce che questi avverranno, anche perché per ottenere un recount in Wisconsin servono prove di brogli.
Prove che al momento non esistono.
Esiste solo una riflessione fatta da questo Halderman che non è affatto un esperto di flussi elettorali, ne tantomeno di politica. Viene presentato come uno scienziato dei computer che sembra aver notato che in media, in Wisconsin, dove ci sono macchine elettroniche Trump sembra prendere più voti, senza sapere che Trump ha vinto nelle campagne (come in tutte le campagne degli Stati Uniti praticamente) dove si usano questi macchinari e non nelle città grandi dove per scelte locali non si usano queste macchine.
basta guardare le mappe qui:
https://www.verifiedvoting.org/verif.../2016/state/55
In sostanza questo non si è reso nemmeno conto che il risultato è assolutamente in linea con tutto il resto della nazione e che persino degli analisti liberal lo hanno smentito subito.
Quindi perché questa Jill Stein ha preso la palla al balzo per chiedere il recount?
Ma come perché... per chiedere i soldi a quei ritardati mentali di frignoni liberal che amano la democrazia solo se vincono loro.
Lei sa benissimo che il risultato non cambierà e a lei comunque non frega nulla, non tanto perché considera la Clinton una minaccia nucleare, lo avrà detto per opportunismo per fregare voti a sinistra alla Clinton, così come per opportunismo ora chiede il recount nei tre stati che hanno dato la vittoria a Trump con un pretesto.
Un opportunismo che vale più del doppio dei soldi raccolti in campagna elettorale, svariati milioni tolti a degli idioti bambini frignoni che non sanno manco cosa sia la democrazia.
Lei meriterebbe il carcere qualora non restituisse subito lei stessa i soldi, e in quel caso i soldi invece di restituirli agli idioti li darei allo stato. Degli idioti simili non ne potrebbero fare un uso migliore.
Pero resta la considerazione dello schifo che fanno questi moralisti di estrema sinistra che parlano dei poveri e del pianeta e poi molto spesso sono i più avidi e corrotti che si possano immaginare, e più giocano a fare gli estremisti duri e puri e più fanno schifo.
Nel frattempo la Clinton ovviamente si è accodata alla richiesta di recount tramite Marc Elias, e lì molti di destra dicono di fare attenzione perché la strega è capace di tutto...