La morte significava ben poco per me. Era l'ultimo scherzo in una serie di pessimi scherzi. Charles Bukowski
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Io già me lo vedo Peppe nostro che incassa umilianti cazziatoni dalla mamma di Peppe Jr. e così
Con un decreto speciale / è stata abolita la lingua del mio paese / sostituita da una nuova / tutto quello che finora avevo scritto / si considera non tradotto.
"The gods that we've made are exactly the gods you'd expect to be made by a species that's about half a chromosome away from being chimpanzee." ~ Christopher Hitchens
Che devi chiederti se siete in grado di crescere un figlio, non quanto tempo ti manca prima di perdere l'occasione.
E' pieno di gente che fa i figli perché sennò poi è tardi. Un figlio richiede capacità di compromesso, di crescita, di auto analisi e disciplina, altrimenti fai una persona che ti metti in casa e nutri finché non è in grado di comprarsi da mangiare da solo.
Ma non sono tanto d'accordo. I figli si fanno per istinto e spontaneamente, se ti metti a pensarci troppo poi non fai niente nella vita. La cosa veramente importante da sapere è se la relazione con la persona che hai scelto per farli è davvero solida e se c'è amore sincero. Il resto si risolve di conseguenza.
La morte significava ben poco per me. Era l'ultimo scherzo in una serie di pessimi scherzi. Charles Bukowski
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Originariamente Scritto da …:
“Se trovi che ho parlato di una Lamborghini te ne regalo una”.
https://forum.termometropolitico.it/...l#post21308108
lui conosce se stesso, ha detto che non se la sente, leggi il post. se poi non voleva consigli non apriva il topic. io posso dirgli che questo è cioè di cui ha bisogno per partire almeno bene. Gli si potrebbe anche dire che fare un figlio è una figata e che sarà divertente, e lo è, ma il percorso è più duro di così. è una responsabilità che ti cambia la vita e se non sei disposto a cambiare te stesso, allora non fa per te. poi è ovvio che ognuno fa come desidera ma io sono nazista su ste cose, per me certa gente (non il ragazzo che ha aperto il topic nello specifico, dico in generale) i figli non dovrebbe farli.
Sarà un bambino fortunatello , ma nel caso in cui cambiaste idea potreste sempre venderlo a Tiziano Ferro che ne cerca uno.
Regressista amante della pucchiacca.
Con un decreto speciale / è stata abolita la lingua del mio paese / sostituita da una nuova / tutto quello che finora avevo scritto / si considera non tradotto.
Certo fare un figlio è una grande responsabilità. Però tutto è soggettivo. Succede spesso che una ragazza molto giovane resta incinta per sbaglio, decide di tenere il bambino e si rivela una mamma premurosa e attenta. Così come una signora 40-enne fa un figlio appunto per l'età e poi lo affida alla baby sitter o ai nonni perché non ha né forza né pazienza per accudire il bambino.
Ho conosciuto per caso una signora che ultimamente mi chiama spesso. Ha 37 anni, suo marito 42 e non hanno figli. Lei non riesce a capire se vuole figli o no. Mi dice: adesso non sento il desiderio di avere un bambino, però quando penso alla vecchiaia e sarò sola come un cane, che farò? Se tra 5 anni mi pentirò di non aver messo al mondo un bambino e non potrò più fare niente? Si sente terrorizzata dai pensieri del genere. Dice che suo marito è indifferente - per ora - ma lei ha paura che tra un paio di anni lui vorrà dei figli e per lei sarà troppo tardi.
Originariamente Scritto da …:
“Se trovi che ho parlato di una Lamborghini te ne regalo una”.
https://forum.termometropolitico.it/...l#post21308108