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  1. #21
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    Predefinito Rif: L’Italia delle case fantasma, Due milioni non denunciate

    Citazione Originariamente Scritto da Saviano Visualizza Messaggio
    si, certo .... capisco ....
    come le centinaia, ormai, di situazioni dove questi atti di libertà imprenditoriale e proprietaria stanno emergendo come decennali inquinamenti ed avvelenamenti di terreni e falde acquifere .... oltre ad aver già inquinato per gli stessi decenni aria e ambiente .... ed aver assassinato chissà quante migliaia di persone ....

    lo capisce che lei NON può possedere l'aria che inquina, l'acqua che avvelena, la luce del sole della quale MI PRIVA costruendo ecomostri?
    lo capisce o no che anche la cosidetta proprietà ha un limite e che, per altro, qui si sta parlando di edificazioni realizzate FUORI dalle regole?

    Guarda che basta il codice civile per responsabilizzare e punire chi danneggia la salute altrui (inquinando), senza arrivare a giustificare la violazione del diritto alla liberta' e alla proprieta' privata... anche perche' si finisce solo per assegnare assurdi poteri a politici interessati che poi alla fine ne disporranno secondo la loro personale interpretazione di bene pubblico...

  2. #22
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    Predefinito Rif: L’Italia delle case fantasma, Due milioni non denunciate

    Citazione Originariamente Scritto da Andre Visualizza Messaggio
    Venezia è stata costruita qualche annetto fa, quando il piano regolatore era un concetto sconosciuto. Infatti nessuno dice che non sia bellissima, probabilmente presenta qualche problema di abitabilità in più rispetto ad altre città. Senza considerare tutti i soldi pubblici che sono stati spesi per il progetto mose. Per altro secondo la tua visione se qualcuno comprasse un'area nel centro di Venezia e volesse farci un grattacielo moderno non dovrebbe preoccuparsi di deturpare una città storica ben conservata?
    No. Ed in ogni caso ritengo che la probabilita' che un grattacielo in centro a venezia lo faccia un privato (con le sue risorse) e' perfino piu' bassa della probabilita' che lo faccia qualche amministratore pubblico rincoglionito, con i soldi dei contribuenti.

    Comunque oggi se una casa crolla perchè è costruita in un punto critico i proprietari corrono a piangere dalla stato che spende sia per i soccorsi sia per l'eventuale riscotruzione. Per cui mi sembra ovvio che per cercare di risparmiare questi soldi si faccia una pianificazione territoriale che permetta di costruire in zone adeguate.
    Il fatto che uno si prenda dei rischi mica e' una ragione sufficiente per vietargli di prenderseli ? E se poi si lamenta, cazzi suoi, si prenda le sue responsabilita'...
    Invece qui lo stato presume la negligenza, e regola in anticipo... il che svela il disegno di fondo: affermare che i cittadini sono rincoglioniti e fottergli soldi (tasse) e liberta' (attraverso il potere di decidere le destinazioni d'uso). E voi ci siete cascati alla grande.

  3. #23
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    Predefinito Rif: L’Italia delle case fantasma, Due milioni non denunciate

    Citazione Originariamente Scritto da Marximiliano Visualizza Messaggio
    Bè a questo punto potremmo cominciare a chiederci se la regolamentazione riguardante gli immobili è cosa che abbiamo solo noi in italia oppure se sia presente anche negli altri paesi europei
    Perchè, ad esempio, se la regolamentazione della costruzione degli immobili è cosa che esiste perchè serve, non si capisce il motivo per cui noialtricoglioni paghiamo affitti, mutui, spese, ecc dove abitiamo mentre c'è un 10% di italiani che vive in una casa che per il demanio è inesistente e per la quale magari l'unico esborso consiste nel costo vivo dei materiali.
    Non si capisce perchè noialtricoglioni dobbiamo sborsare migliaia di euro a metro quadro i terreni edificabili mentre c'è gente che costruisce quello che vuole magari su terreni agricoli senza percentuali riservate alle costruzioni immobiliari.
    Ad esempio: i piani regolatori esistono perchè servono oppure non servono auna mazza? Perchè altrimenti chiunque quì a Vigevano potrebbe farsi una villetta se possiede qualche metro quadro nel bel mezzo del parco del Ticino
    Quando paghi per qualcosa, prima di prendertela con chi non paga, chiediti chi e perche' ti sta tassando. Vedi che nel 100% dei casi e' il gabelliere l'usurpatore.
    In ogni caso, giusto per portarti un esempio, esistono diverse citta Usa che non hanno un piano regolatore, la piu importante e' il citta' dui Huston, Texas.

  4. #24
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    Predefinito Rif: L’Italia delle case fantasma, Due milioni non denunciate

    Citazione Originariamente Scritto da ciddo Visualizza Messaggio
    Quando paghi per qualcosa, prima di prendertela con chi non paga, chiediti chi e perche' ti sta tassando. Vedi che nel 100% dei casi e' il gabelliere l'usurpatore.
    In ogni caso, giusto per portarti un esempio, esistono diverse citta Usa che non hanno un piano regolatore, la piu importante e' il citta' dui Huston, Texas.
    Sai quanti abitanti per metro quadrato fa il texas?
    Far ragionare un idiota non é impossibile, é inutile

  5. #25
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    Predefinito Rif: L’Italia delle case fantasma, Due milioni non denunciate

    Citazione Originariamente Scritto da ciddo Visualizza Messaggio
    No. Ed in ogni caso ritengo che la probabilita' che un grattacielo in centro a venezia lo faccia un privato (con le sue risorse) e' perfino piu' bassa della probabilita' che lo faccia qualche amministratore pubblico rincoglionito, con i soldi dei contribuenti.



    Il fatto che uno si prenda dei rischi mica e' una ragione sufficiente per vietargli di prenderseli ? E se poi si lamenta, cazzi suoi, si prenda le sue responsabilita'...
    Invece qui lo stato presume la negligenza, e regola in anticipo... il che svela il disegno di fondo: affermare che i cittadini sono rincoglioniti e fottergli soldi (tasse) e liberta' (attraverso il potere di decidere le destinazioni d'uso). E voi ci siete cascati alla grande.
    Beh, che i cittadini siano per buona parte rincoglioniti te le dimostra il fatto che buona parte delle case abusive sono state costruite in luoghi inadatti e che, pur di costruire, lo si fa anche su un costone franante (al limite si affitta per non rischiare il proprio collo). Se ci fosse totale libertà credo che l'Italia sarebbe presto una colata di cemento più di quanto lo è già.
    Il tuo ragionamento filerebbe se ci fosse una educazione civica adeguata, che porterebbe i proprietari a fare delle scelte oculate sia dal punto di vista economico che ambientale. Purtoppo mancando queste basi è bene che ci sia una regolamentazione. Poi, visto che le amministrazioni pubbliche sono anche responsabili, in certi casi, della salute pubblica mi sembra logico che cerchino di tutelarsi andando a proibire situazioni a rischio. La tassazione degli immobili costruiti in regola è un altro paio di maniche.

  6. #26
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    Predefinito Rif: L’Italia delle case fantasma, Due milioni non denunciate

    Citazione Originariamente Scritto da Saviano Visualizza Messaggio
    regolazione statale???? .... tipo i condoni SITEMATICI dell'associazione a delinquere arcoriana ed il piano casa di cappellacci in sardegna? ....
    ma che dice? ..... io vi arresterei come complici, a voi spammatori di apologie di reato .....
    I condoni svelano l'obiettivo ultimo dello stato : gabellare i sudditi tassandogli la casa e decidendo arbitrariamente chi e come puo' costruire.

    Per il resto non ho capito, complici de che ? chi e' la vittima ?

  7. #27
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    Predefinito Rif: L’Italia delle case fantasma, Due milioni non denunciate

    Citazione Originariamente Scritto da Andre Visualizza Messaggio
    Beh, che i cittadini siano per buona parte rincoglioniti te le dimostra il fatto che buona parte delle case abusive sono state costruite in luoghi inadatti e che, pur di costruire, lo si fa anche su un costone franante (al limite si affitta per non rischiare il proprio collo). Se ci fosse totale libertà credo che l'Italia sarebbe presto una colata di cemento più di quanto lo è già.
    Il tuo ragionamento filerebbe se ci fosse una educazione civica adeguata, che porterebbe i proprietari a fare delle scelte oculate sia dal punto di vista economico che ambientale. Purtoppo mancando queste basi è bene che ci sia una regolamentazione. Poi, visto che le amministrazioni pubbliche sono anche responsabili, in certi casi, della salute pubblica mi sembra logico che cerchino di tutelarsi andando a proibire situazioni a rischio. La tassazione degli immobili costruiti in regola è un altro paio di maniche.
    Il tuo e' il solito ragionamento circolare tipico degli statalisti: gli individui sono stupidi quando si tratta di costruire la loro casa, ma quando votano diventano automaticamente lucidi e mandano a governarli uno che, pur essendo scelto tra di loro, la pensa in modo del tutto opposto. mah.

    Guarda la liberta' individuale comprende anche la responsabilita'. Ci vuole l'una e l'altra, sapendo pero' bene che affidarsi ai regolamenti statali viola la liberta', ma non ci garantisce un risultato migliore... anzi, permette solo alla classe politica di managiarci su.
    Per quanto riguarda il cemento, esso ci sarebbe nelle esatte proporzioni preferite dagli italiani. Il mercato e' lo strumento migliore per far finire un bene o una terra nella mani di colui che gli assegna il maggior valore... e se una certa terra vale perche' e' incontaminata, allora esso garnatira' che essa finisca nelle mani di chi intende lasciarla cosi. L'ho gia' detto: al limite basta comprarsela. Negli usa molti parchi naturali sono di proprieta privata, molti di associazioni ambientaliste...

  8. #28
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    Citazione Originariamente Scritto da Marximiliano Visualizza Messaggio
    Sai quanti abitanti per metro quadrato fa il texas?
    Non importa ai fini della discussione: la crescita armonica di una citta' non e' effetto della pianificazione politica.

  9. #29
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    Predefinito Rif: L’Italia delle case fantasma, Due milioni non denunciate

    Citazione Originariamente Scritto da ciddo Visualizza Messaggio
    Il tuo e' il solito ragionamento circolare tipico degli statalisti: gli individui sono stupidi quando si tratta di costruire la loro casa, ma quando votano diventano automaticamente lucidi e mandano a governarli uno che, pur essendo scelto tra di loro, la pensa in modo del tutto opposto. mah.

    Guarda la liberta' individuale comprende anche la responsabilita'. Ci vuole l'una e l'altra, sapendo pero' bene che affidarsi ai regolamenti statali viola la liberta', ma non ci garantisce un risultato migliore... anzi, permette solo alla classe politica di managiarci su.
    Per quanto riguarda il cemento, esso ci sarebbe nelle esatte proporzioni preferite dagli italiani. Il mercato e' lo strumento migliore per far finire un bene o una terra nella mani di colui che gli assegna il maggior valore... e se una certa terra vale perche' e' incontaminata, allora esso garnatira' che essa finisca nelle mani di chi intende lasciarla cosi. L'ho gia' detto: al limite basta comprarsela. Negli usa molti parchi naturali sono di proprieta privata, molti di associazioni ambientaliste...
    Guarda, dal mio punto di vista, oggi molti individui sono stupidi anche quando vanno a votare (ma questo è un altro discorso).

    La responsabilità? Io ne vedo poca a giro, proprio per questo mi sento più tutelato se ci sono delle regole condivise.
    Il mercato non credo sia il metodo migliore per risolvere ogni cosa. il mercato richiede profitto e il profitto cozza con la non cementificazione. I terreni edificabili hanno un valore maggiore prorpio perchè tali. Se metti tutto edificabile il valore crolla e diventa conveniente costruire ovunque. Anzi costruire in punti paesaggistici diventerà ancora più conveniente perchè la costruzione avrà un valore più alto.

  10. #30
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    Predefinito Rif: L’Italia delle case fantasma, Due milioni non denunciate

    Citazione Originariamente Scritto da Marximiliano Visualizza Messaggio
    Io farei così: si confiscano tutte le case abusive, quelle che non hanno idonei requisiti per posizione, struttura, ecc si abbattono, le altre si vendono all'asta
    Alt!
    Domandati perchè ci sono tante case non dichiarate da Roma in giù.

    Perchè vedi, ciò che a Milano e in Lombardia si è sempre potuto fare e si fa pagando le concessioni di legge, qui invece non si può fare. Mai!
    La scelta che la gente ha di fronte non è quella di fare le cose regolari perchè non te lo consentiranno. Mille e mille cavilli impediscono qualsiasi cosa. A meno che tu, ovviamente, non sia un costruttore. E allora, non si sa come, ma puoi.
    Ma se sei un privato cittadino ti rimane solo da pagare la ovvia mazzetta perchè si girino dall'altra parte.

    Ben venga questa regolarizzazione, e si intervenga sulle tortuose leggi in ambito di costruzioni che consentono solo abusivismo, illegalità, irregolarità e mazzette.
    Il sonno della ragione genera mostri.


    Divergevano due strade in un bosco, ed io...io presi la meno battuta, e di qui tutta la differenza è venuta.

 

 
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