Il codice etico del M5S, con un avviso di garanzia no alla sanzione automatica - Corriere.it
Con un avviso di garanzia nessuna sanzione automatica. Lo prevede il punto 5 del «Codice di comportamento del Movimento 5 Stelle in caso di coinvolgimento in vicende giudiziarie» pubblicato oggi da Beppe Grillo sul suo blog. Un testo che sarà votato domani a partire dalle 10 dal popolo del web dei pentastellati. «La ricezione, da parte del
Beppe Grillo durante il suo discorso di fine anno
portavoce, di “informazioni di garanzia” o di un “avviso di conclusione delle indagini” non comporta alcuna automatica valutazione di gravità dei comportamenti potenzialmente tenuti dal portavoce stesso, sempre salvo quanto previsto al punto 5», si legge. E quindi è sempre rimessa «alla discrezionalità del Garante e del Collegio dei Probiviri o del Comitato d’appello (e non comporta alcuna automatica presunzione in tal senso) la valutazione della gravità di fatti che configurano i c.d. reati d’opinione ipotesi di reato concernenti l’espressione del proprio pensiero e delle proprie opinioni, ovvero di fatti commessi pubblicamente per motivi di particolare valore politico, morale o sociale». Sul blog, Grillo spiega che «ogni eletto del MoVimento 5 Stelle sarà tenuto ad attenersi ad esso».