Anche in Italia è Necessaria una Dose di HackerRussi®
Di FunnyKing , il 14 gennaio 2017 2 Comment
HackerRussi®, HackerRussi® ovunque.
Eh già visto che gli Hacker, quelli veri è accertato che mandavano (mandano?) file riservati e rubati a politici, industriali e altre personalità italiane in America (ehi, non ho detto CIA, sia chiaro) allora anche in Italia abbiamo bisogno di una massiccia dose di HackerRussi®
Eh certo, sia mai che ci venga il sospetto che tutto quel simpatico cloud: Google, Facebook, Apple, Dropbox, Amazon ha i server in america. Ma figuriamoci se è possibile che ci siano delle backdoor connesse direttamente con il Ministero del Commercio Americano scusate volevo dire, la CIA.
E poi figuriamoci se l’allegra famiglia Occhionero spiava per conto di americani, i dati li mandavano là perché i server costano meno, hanno avuto un’offertona.
Quindi è necessario mettere in chiaro che il monopolio del Hacking è solo e solamente degli HackerRussi®
da Repubblica
A GIUGNO dello scorso anno un collettivo di hacker,
probabilmente russi, è entrato nei server dell’Aeronautica militare, gli stessi che conservano i segreti degli F35. Dovrebbe trattarsi della stessa crew, Apt28, che dall’ottobre 2014 al maggio 2015, come
raccontòRepubblica, riuscì a rubare flussi di notizie riservate dai server del ministero della Difesa. Gli stessi,
probabilmente, che hanno hackerato il
server del partito democraticodurante le elezioni presidenziali americani e reso noti i nomi degli
atleti occidentali che hanno gareggiato alle Olimpiadi di Rio con sostanze dopanti grazie a esenzioni terapeutiche……
Ecco come Repubblica, il giornale dell’Ebreo che risiede e paga le tasse in Svizzera ed è tessera numero 1 del PD (e BTW le cui società sono note per avere tirato epici bidoni miliardari alle banche italiane), lancia la notizia: “probabilmente russi”
E i giornalisti di Repubblica sono probabilmente stronzi?
http://www.rischiocalcolato.it/2017/01/anche-italia-necessaria-dose-hackerrussi.html